Protesta contro DdL Moratti: riunione per pochi intimi

Nel quadro della protesta contro il DdL Moratti oggi, alle ore 10:30 nell’aula A2 del Monastero dei Benedettini, si è tenuto un incontro aperto tra docenti e studenti della Facoltà di Lingue per discutere il provvedimento governativo e ragionare insieme sulla crisi dell’ Università.

 

L’aula  era desolatamente vuota e all’incontro erano presenti solo nove studenti e il prof. Attilio Scuderi, che ha discusso insieme ai presenti dello stato attuale dell’università italiana e le prospettive per  l’immediato futuro.

Si  è discusso anche della protesta e delle sue forme, ritenute dal prof. Scuderi e dai presenti  carenti di forza e di visibilità, soprattutto paragonate a quelle di altre categorie professionali.

 

Quello che più colpisce è il disinteresse generale da parte degli studenti, che non sembrano interessati a quello che succede all’università italiana, e di conseguenza al loro futuro. Certamente la mancata partecipazione degli studenti non può essere addebitata alla mancanza di informazione, in quanto l’incontro era stato annunciato sul sito della facoltà. Solo quando, durante la sessione estiva il blocco dell’ attività didattica aveva riguardato anche gli esami, finalmente gli studenti si sono accorti che stava succedendo qualcosa, ma anziché unirsi ai docenti per protestare si sono lamentati di non poter sostenere gli esami. Forse bisogna rassegnarsi al fatto che gli studenti siano egoisti e che pensano solo al loro presente, senza considerare che in un futuro, neanche troppo lontano, i problemi che il DdL Moratti potrebbe generare, riguarderanno anche loro.