Un gabbiano morto, una carcassa di ratto e poi un forte odore di fognatura dovuto a uno scarico direttamente al mare. È quanto trovato dagli studenti dell’istituto tecnico commerciale Giorgio La Pira di Pozzallo, durante una visita al lungomare Pietrenere inerente al progetto Un mare d’ambiente, promosso dal circolo Legambiente II Carrubo di Ragusa con la collaborazione del Comune di Pozzallo.
Lo scarico fognario si trova in corrispondenza del torrente Senia e ha dato il la alle analisi di alcuni campioni di acqua prelevati. I risultati sono stati preoccupanti: «Se fosse stata effettuata anche un’indagine batteriologica, sarebbe probabilmente emersa una elevata quantità di batteri fecali, come, ad esempio, l’Escherichia Coli, indice evidente di inquinamento biologico», ha dichiarato la biologa Monica Giampiccolo, esperta che ha guidato il gruppo di giovani nel corso dell’ispezione. «Impressionanti le condizioni in cui si trova l’area: abbiamo visto che sull’acqua galleggiava la carcassa di un ratto e sulla sponda c‘era un gabbiano morto», hanno commentato alcuni degli studenti.
Il progetto, nel corso delle ultime settimane, ha portato gli studenti a visitatare anche la spiaggia e il Pantano del Maganuco, il porto di Pozzallo e la spiaggia di Raganzino. Intanto, i campioni d’acqua prelevati sul lungomare Pietrenere saranno inviati all’Arpa per gli esami batteriologici.
Nel vasto panorama delle soluzioni digitali per le aziende italiane, TeamSystem brilla come un faro…
Nuovo appuntamento con il Lungomare Fest domenica 5 maggio e altra chiusura al traffico veicolare del lungomare…
La prima domenica del mese al Museo torna il 5 maggio con ingressi a tariffa…
Avrebbero rubato decine di profumi in aeroporto prima di imbarcarsi per Palermo. Nove uomini tra…
Avrebbero rubato diverse auto nella stessa sera nel centro storico di Catania. Poi avrebbero contattato i…
Avrebbero rubato delle bottiglie di alcolici da un locale di Ortigia a Siracusa e sono…