Politiche 2018, «anticipo di primavera» per il M5s  «Prima forza della città con oltre il 40 per cento»

Palermo si risveglia pentastellata.  Trionfano i candidati del Movimento Cinque Stelle in tutti i collegi uninominali al Senato e alla Camera e sono molti i big che stamattina fanno i conti con i numeri. Su tutti esponenti di punta di Forza Italia come Giulio Tantillo e Francesco Cascio e del centrodestra in generale come Antonello Antinoro. Il centrosinistra ottiene un risultato inferiore alle aspettative, così come Leu del leader Pietro Grasso.  

Per la Camera nel collegio Resuttana-San Lorenzo lo scrittore ed ex radicale Aldo Penna è arrivato primo lasciandosi dietro Cascio fresco di ritorno alla vita politica della città dopo una lunga assenza. I pentastellati si affermano anche nel collegio Libertà con Giorgio Trizzino, medico palermitano in prima fila per l’impegno sulle cure palliative

Degna di nota la vittoria della pentastellata Roberta Alaimo nel collegio Settecannoli batte il candidato del centrodestra Antonio Antinoro. I numeri parlano chiaro: 48,7 per cento contro il 33,4 per cento. Una lotta che sembrava sbilanciata sulla carta ma che si è rivelata vincente per la novellina del M5s che scendeva per la prima volta in campo e proprio contro l’ex assessore regionale alla Sanità vicino a Cuffaro. 

Stessa storia al Senato dove sempre nel collegio uninominale Resuttana San Lorenzo Steni Di Piazza, 61enne palermitano fondatore e direttore per anni di una filiale di Banca Etica e in prima fila per il sostegno alle Pmi batte lo sfidante Giulio Tantillo, vecchia volpe della politica cittadina e capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale. Altra storia nel collegio Palermo-Bagheria che comprende, oltre alle sezioni palermitane anche alcuni comuni dell’hinterland.   

«A Palermo il MoVimento 5 Stelle è la prima forza politica della città con ben oltre il 40 per cento dei consensi – afferma Ugo Forello, capogruppo del MoVimento 5 stelle al Consiglio Comunale – Tutti i collegi uninominali della città sono stati vinti, sia al senato che alla camera. Battuti i vecchi dinosauri della politica, Cascio, Antinoro e il consigliere comunale Tantillo, che farebbero cosa buona e giusta se si ritirassero (finalmente) a vita privata».

Ma non finisce qui. Forello punta il dito anche contro il sindaco Leoluca Orlando, tra i protagonisti di questa tornata elettorale che ha sancito il suo passaggio nel Pd, che secondo l’esponente pentastellato dovrebbe ora «prendere atto del definitivo fallimento della sua azione politica e del suo “facciamo squadra” per il suo personale tornaconto che ha distrutto il senso di comunità nella nostra amata città. Invito il primo di cittadino a valutare la possibilità di farsi da parte, di dimettersi e mettere fine a questa lenta agonia che rischia di soffocare i palermitani». Infine ha rivolto «un particolare e speciale saluto e in bocca al lupo al neo deputato Aldo Penna Aldo Penna, il grande lottatore che aveva previsto questo splendido anticipo di primavera».

Stefania Brusca

Recent Posts

Il curioso caso della Run2castles, la gara patrocinata dall’Ars e rinviata a poche ore dal via perché senza un’autorizzazione

In un periodo in cui saltano sempre più agli occhi i legami tra la politica…

30 minuti ago

Catania, evade dai domiciliari per festeggiare il Capodanno

Ha voluto brindare al nuovo anno violando la misura degli arresti domiciliari, ma l’evaso è…

11 ore ago

Aggredisce, pedina e minaccia la ex, arresti domiciliari per un 43enne a San Filippo del Mela

Agenti della polizia di Stato hanno eseguito una misura cautelare personale emessa dal Gip di…

11 ore ago

Catania, vanno al pronto soccorso con un finto medico. Scoperti aggrediscono un medico vero con calci e pugni

Un dirigente medico è stato aggredito, con un pugno al volto e poi colpito con…

11 ore ago

Partita a rilento la stagione invernale dei saldi, complici il caro vita e il Black Friday

Partenza al rallentatore in Sicilia per il via alla stagione dei saldi invernali. Tanta gente in giro…

12 ore ago

Il cartello di Agrigento non ha errori grammaticali: maestrine e professorini, siete voi gli ignoranti

Ma quanto siete ignoranti i siciliani. Ma quanto siete subalterni. Ma rimettete subito al suo…

17 ore ago