Horticultural tourism, ovvero il turismo legato allorticultura, alle piante e ai fiori da giardino. Unattività sempre più in espansione che però è poco conosciuto in Italia, forse anche meno in Sicilia. Eppure, la terra dei ciclopi offre molto ai turisti. Cè tanto sole, mare e arte, ma anche tanti giardini. Molti sono quelli legati al Mediterraneo, e spesso di tratta solo di giardini privati, legati alla famiglia a cui appartengono.
Giardini italiani ne ha coinvolti molti perché venissero aperti al pubblico, trasformando un semplice piacere personale in uno collettivo. E durante il week end di pasqua, dal sette al nove aprile, la Tenuta Cardinale a Catania sarà sede di Dove fiorisce la Jacaranda, la prima mostra mercato di piante per il giardino mediterraneo organizzata da Grandi Giardini Italiani, in collaborazione con lAzienda Agricola Trinità.
Sono 9 i grandi giardini due nel siracusano, quattro nel catanese, lOrto botanico di Palermo e i giardini di Palazzo Parisio a Malta – che si potranno visitare. Liniziativa è stata presentata allOrto botanico di Catania lo scorso dieci marzo dallamministratore delegato di Grandi Giardini, Judith Wade.
«Il turismo legato ai giardini può essere una grande opportunità per la Sicilia dove quasi per dieci mesi allanno ci sono belle giornate» dichiara Wade, che da anni si batte ormai perché «è sbagliato considerare larte dei giardini minore, quando è tanto importante quanto larchitettura o la pittura».
La tenuta Cardinale, inoltre, sarà anche la sede dellopera di land art intitolata Un Colpo dOcchio che la paesaggista Clare Littlewood realizzerà nelle prossime settimane. «Un omaggio personale alla Sicilia e alla mitologia che la rappresenta, in particolare alla dea Persefone della vegetazione» afferma Littlewood. Unopera sviluppata alla vecchia gebbia del giardino della tenuta fatta da cipressi, agavi e arbusti di lantana camara rossa e gialla, come i colori della Sicilia. Visibile e visitabile dai visitatori della fiera, grazie alla prospettiva data dai terrazzamenti, ma anche dai tanti viaggiatori che ogni giorno volano sul cielo di Catania.
«Questa non è solo una fiera, ma si innesta in una filiera produttiva e culturale legata al nuovo paradigma per cui, in Italia, la crescita passerà da categorie considerate un tempo irrilevanti. Liniziativa, invece ha una prospettiva strategica e a lungo termine» dichiara Ivan Lo Bello, presidente di Confindustria Sicilia tra gli intervenuti con il senatore Enzo Bianco.
Innovazione, paesaggi e sostenibilità sono secondo Lo Bello le tra parole chiave per il nuovo sviluppo che deve necessariamente passare da nuovi settori. Le idee ci sono ed anche le forze messe in campo, ma seppur in forte espansione, basti pensare agli otto milioni di visitatori dei grandi giardini italiani nel 2011, il settore necessita di strutture e servizi. Tende a portare il turista dove di solito non va, in periferia, ma se mancano le strade e i mezzi di trasporto per spostarsi tutto diventa molto più difficile. Appuntamento intanto il prossimo fine settimana di pasquA, con la speranza che il tempo non faccia brutti scherzi come quelli del fine settimana di presentazione, quando il ciclone #Gioacchino di è abbattuto sulla Sicilia orientale.
Incidente sul lavoro in un cantiere edile a Floridia, nel Siracusano. Vittima un 59enne, operaio…
Il proprietario di casa esce dalla sua abitazione e una coppia occupa l'appartamento. È successo…
Giorgia Meloni sarà la capolista anche nella circoscrizione delle Isole alle prossime elezioni Europee, previste…
Finanzieri del comando provinciale di Catania hanno sequestrato a Giarre oltre 12.000 prodotti di vario genere, tra…
Ha visto e inseguito un giovane che ha prima rubato un giubbotto da una Fiat…
Nuovo processo per Silvana Saguto. L'ex magistrata presidente della Sezione misure di prevenzione di Palermo,…