Pergusa: storia di un sogno che la politica ha trasformato in incubo

UN LUOGO MAGICO LEGATO AL MITO DI PROSERPINA. UNA RISERVA NATURALE CON ATTORNO UN AUTODROMO. GRANDI POTENZIALITA’ ECONOMICHE E TURISTICHE. TUTTO BLOCCATO DALLA DEMAGOGIA E DA POLITICI DA QUATTRO SOLDI

dal Comitato “Una voce per tutti i pergusini”
riceviamo e volentieri pubblichiamo

Quello che vi raccontiamo è la storia di un sogno, il sogno di Pergusa, sulle rive del lago del mito di Proserpina, che sarebbe potuta diventare il fiore all’occhiello della provincia di Enna.

Pergusa è un ridente paesino, immerso nel verde, ai piedi di Enna. E’ conosciuto in tutto il mondo per il suo autodromo che è situato, proprio come quello di Monza, all’interno di una meravigliosa Riserva Naturale Speciale, ricca di fauna e di flora. L’autodromo è in piena attività, e questo è il sogno, la gente arriva da posti lontani per gareggiare su questo importante anello ennese…

Gare di motori, con il gran premio delle “Super bike”, auto di Formula 1 con il “Gran Premio del Mediterraneo”. E di questo successo dobbiamo ringraziare tutta la gente che all’autodromo ci lavora, dal presidente all’ultimo degli impiegati che si impegnano per portare tanto turismo e rendono grande questo piccolo paese. Grazie signori, grazie del vostro impegno e dei vostri sacrifici.

Tornando all’Autodromo, non abbiamo ancora detto che circonda un importante lago di origine tettonica.

L’acqua è limpida e azzurra e ogni tanto, per uno stravagante fenomeno naturale, si tinge di rosso, rendendo questo bacino particolare e bellissimo.

In questo grande specchio d’acqua, il sogno continua, si fanno gare di motoscafo, sci nautico e altri sport da lago…

In una parte della riva ci sono poltrone e sdraio, ombrelloni e cabine dove la gente si prapara per fare lunghe nuotate e si distende a prendere il sole. Le sue rive sono sempre tenute pulite, così che l’acqua sciaborda tranquillamente sotto gli occhi incantati degli innumerevoli turisti che, estasiati, ammirano la fontana luminosa situata al centro del lago per poi visitare la famosa “grotta di Proserpina”, sempre in ordine e valorizzata e che ricorda il ratto di Proseprina, rapita dal dio Nettuno. (a destra, il fenomeno delle acque rosse: foto tratta da riserveenna.it)

Spesso, nel corso dell’anno, ci sono concerti di famosi cantanti e la gente viene da ogni parte per assistervi portando lavoro e vita in questo villaggio. Nelle calde giornate estive la gente arriva per ristorarsi e cercare un po’ di fresco nella folta pineta pergusina.

In questi giorni il paese è stato ancora più vivo, perché dal 5 al 13 luglio, tutte le sere ci sono state attrattive ed eventi, cantanti, quelli di Amici, e discoteca sotto le stelle. Tutto questo benessere, divertimento e lavoro lo dobbiamo alle amministrazioni che negli anni di sono succedute al Comune e alla Provincia di Enna.

Ma scusate se tutto quello che vi abbiamo raccontato non esiste. Tutto quello di cui abbiamo scritto non è vero. E’ solo un sogno, un ricordo dei bei tempi che furono. Cosa resta allora agli ennesi? L’illusione, la speranza, che qualcuno riporti Pergusa agli antichi splendori. Ma si sa che “chi di speranza visse, disperato muore”…

Foto dell’autodromo di Pergusa tratta da calibro02.altervista.org 

Purtroppo Pergusa è un fiore appassito, che a nessuno interessa coltivare e piano piano viene lasciato morire.

Grazie politici di ogni colore.

Grazie di tutto il benessere che negate a Pergusa che potrebbe essere, se solo amministrata meglio, la ricchezza di Enna.

Foto di prima pagina tratta da questhotel.net

 

 

 

Redazione

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