Paternò, no a commissione d’inchiesta in Consiglio Maggioranza non c’è e l’opposizione vota compatta

Il Consiglio comunale di Paternò ha detto no all’istituzione della commissione d’inchiesta per un presunto caso di «omissione al diritto di accesso civico a tutti i verbali della sesta commissione consiliare». Una specifica richiesta avanzata dal presidente del consiglio Filippo Sambataro. Il senato cittadino, come prevedibile, sulla questione si è spaccato: da una parte il netto diniego da parte dell’opposizione (dieci voti contrari, un’unità più unica che rara), dall’altra il sì dei dieci della maggioranza, cioè tutti i presenti. All’appello ne mancavano quattro, che non si sono presentati in aula. Affinché l’atto passasse erano necessari 13 voti.

La trattazione di quel punto all’ordine del giorno è stata affrontata a porte chiuse, «nel rispetto della normativa sulla privacy». Sul perché la presidenza del Consiglio paternese abbia chiesto la costituzione di una commissione d’inchiesta non è stato possibile avere chiarezza. Secondo indiscrezioni, il caso in esame sarebbe stato legato ai verbali delle sedute della commissione Lavori pubblici redatti nel periodo tra il 21 febbraio e il 20 marzo

Da quando è stata istituita, la commissione consiliare non avrebbe avuto un suo segretario verbalizzante. Funzione espletata, fino al mese di febbraio, dal consigliere comunale più giovane, come previsto dal regolamento. Da circa due mesi, però, sarebbe arrivato il segretario ufficiale (un dipendente comunale), il quale – dal momento della sua nomina – sarebbe stato chiamato a trascrivere i verbali per renderli pubblici, come prevede la normativa in materia. A questo punto, qualcosa s’inceppa: forse una ipotetica violazione del regolamento comunale.

«È stata un’ occasione mancata per mettere in chiaro alcune problematiche che, a mio parere, ledevano il principio di trasparenza del nostro operato – dichiara a MeridioNews Sambataro, senza entrare nel merito della questione – A mio avviso, sono stati lesi i diritti dei cittadini di potere attingere formalmente agli atti. Non si trattava di una commissione politica, sia chiaro».  Anthony Distefano, consigliere di opposizione, guarda già oltre: «Adesso è il momento di occuparci di nuovo di problemi importanti. Il bilancio di previsione rimane una questione aperta».

Salvatore Caruso

Recent Posts

EbioScartPlus tra gli eventi collaterali del G7 Agricoltura e Pesca di Siracusa

Il progetto EbioScart Plus tra i protagonisti degli eventi collaterali del G7 Agricoltura e Pesca…

8 ore ago

Uccide il figlio di 27 anni durante una battuta di caccia. Colpo partito accidentalmente

Un giovane di 27 anni, Salvatore Fabio, di Pace del Mela, nel Messinese, ha perso…

10 ore ago

Indossa giubbotto invernale nonostante il caldo. Un 45enne lo aveva rubato da un negozio

È uscito da un centro commerciale di Catania indossando un pesante giubbotto invernale nonostante le alte…

11 ore ago

Partinico, scoperta una piantagione di cannabis. Arrestato un 53enne dai carabinieri

Un uomo di 53 anni è stato arrestato dai carabinieri per coltivazione illegale di cannabis…

15 ore ago

La prima giornata del Catania Book Festival: tanti lettori alla scoperta delle case editrici indipendenti

Dall’ ironia sentimentale del comico Dario Vergassola alle nuove performance poetiche, dalla rivoluzione culturale di…

15 ore ago

Expo Divinazione 2024, il docufilm per tutelare le biodiversità siciliane. «Servono risorse che le rendano fruibili da tutti»

Un Mediterraneo di biodiversità. È questo il titolo del docufilm prodotto da Arpa Sicilia che…

15 ore ago