Paternò, finisce la protesta degli operai Dusty Ma resta ancora nodo dei versamenti per il Tfr

Solo dopo le 15.30 di ieri è rientrata la protesta degli operatori ecologici della Dusty che, per oltre dieci giorni, hanno manifestato il proprio dissenso sul ritardo relativo al pagamento dello stipendio del mese di dicembre. A giorni alterni i rappresentanti sindacali di Uil e Cisl hanno indetto assemblee di due ore giornaliere, durante le quali il servizio di raccolta rifiuti è stato svolto in modo parziale: sacchetti di rifiuti lasciati a macchia di leopardo in diversi punti della città, per poi essere raccolti il giorno successivo. Per i sindacati di categoria la protesta racchiudeva anche il mancato versamento delle quote relative al trattamento di fine rapporto dal 2014

Fino alla mattina di ieri tutto è rimasto in fase di stallo, nonostante il provvedimento del Comune, martedì scorso, del mandato di pagamento di 380mila euro, a favore della Dusty. La banca tuttavia, non ha dato seguito al bonifico in favore dell’azienda che gestisce il servizio raccolta rifiuti, per problemi di natura burocratica, ossia la mancata chiusura della rendicontazione finanziaria del 2017. Così i netturbini al termine del loro turno di lavoro si sono recati, accompagnati da Roberto Prestigiacomo della Uil e Pippo La Spina della Csil, negli gli uffici comunali di zona Ardizzone per incontrare gli amministratori. 

Non sono mancati momenti di forte tensione durante il confronto tra i lavoratori e gli assessori comunali Ezio Mannino e Aldo Motta. Gli operatori ecologici hanno ribadito la volontà di rimanere dentro il palazzo comunale fino a quando non avrebbero avuto risposte concrete. L’arrivo in Comune del sindaco Nino Naso e il suo successivo viaggio ad Acireale, sede centrale del Credito Siciliano, ha riportato la calma. 

La tesoreria comunale avrebbe effettuato il bonifico solo per la Dusty, mentre le altre operazioni relative al pagamento di fatture di altre aziende che svolgono servizi per conto del Comune per il momento non saranno eseguite. La ditta ha annunciato che oggi consegnerà ai dipendenti le buste paga e lunedì eseguirà i bonifici per ogni singolo lavoratore. I sindacati hanno revocato l’assemblea convocata per stamattina e ogni altra forma di protesta. Roberto Prestigiacomo della Uil ha evidenziato il fatto che «il ritardo nel pagamento dello stipendio ha provocato conseguenze negative per tutti coloro che hanno assunto impegni con banche o finanziarie. Ma non solo, la ditta non ha effettuato il versamento delle quote Tfr, e questa è una grave mancanza». Su quest’ultimo passaggio ha replicato Giuseppe Finocchiaro, responsabile Dusty cantiere Paternò. «Non è vero quello che sostiene il sindacato. L’azienda ha versato e sta continuando a versare le quote, siamo in ritardo di qualche rata ma ci stiamo regolarizzando».

Salvatore Caruso

Recent Posts

Sequestri, arresti e denunce per smaltimento illecito di rifiuti in tre province

Ci sono anche province siciliane tra le 33 in tutta Italia in cui la polizia…

20 minuti ago

Ispica, una casa in centro come base di spaccio: il segnale ai clienti per lasciare i soldi sul davanzale

Una casa nel centro storico di Ispica (in provincia di Ragusa) trasformata in un bunker…

32 minuti ago

Francofonte, la droga coltivata in terrazza e nascosta in un mobile in cucina

Un 54enne di Francofonte (in provincia di Siracusa) è stato denunciato per detenzione ai fini…

51 minuti ago

Pesca del tonno: il governo incrementa la quota, ma non è un regalo. Esperta: «Aiuta a mantenere l’equilibrio della fauna»

Il governo Meloni festeggia l'incremento della quota della pesca al tonno in Sicilia. Alla vigilia…

6 ore ago

Incidenti sul lavoro: bracciante muore travolto da trattore a Castiglione di Sicilia

Un bracciante agricolo di 52 anni è morto a Rovittello, una frazione di Castiglione di Sicilia, in…

14 ore ago

Filippo Mosca, confermata la condanna in Romania. La madre: «Speriamo torni comunque presto»

La corte d'Appello romena ha confermato la condanna a otto anni e anni mesi di…

19 ore ago