Un magnete sul contatore dell’Enel per abbattere i costi della bolletta. Uno stratagemma illegale sempre più usato. A Palma di Montechiaro un commerciante di 35 anni, Giuseppe Gioacchino Di Falco, è stato arrestato per furto aggravato di energia elettrica.
I carabinieri – con la collaborazione dei tecnici verificatori della società Enel Distribuzione S.P.A., ufficio verifiche di Agrigento – hanno effettuato un’ispezione nella macelleria dell’uomo, che si trova nel centro della cittadina, per verificare la corretta erogazione e pagamento dell’energia elettrica.
Nel corso degli accertamenti sarebbe stato accertato che il 35enne commerciante aveva posizionato un magnete proprio sopra il contatore. L’uomo veniva fermato e posto agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida, così come disposto dall’autorità giudiziaria. Secondo un tecnico del settore, questi magneti hanno un prezzo compreso tra 500 e 1.500 euro e non necessitano dell’intervento di un’elettricista per essere collocati.
A Enna un'anziana ha denunciato di essere stata vittima di sequestro di persona e rapina…
Era tornata da poco ad abitare con il padre, la giovane che sarebbe diventata vittima…
Maltrattamenti, lesioni personale e violenza sessuale di gruppo. Per questi reati due persone - un…
Un altro furto con spaccata a Palermo. Nel capoluogo siciliano una 26enne e un 25enne…
Una lite in strada a colpi di bastoni. A Pachino, in provincia di Siracusa, quattro…
Un raid punitivo nel centro di Campofelice di Roccella, in provincia di Palermo, in parte…