Palermo, Zamparini annuncia ridimensionamento E Bruno Tedino tornerà sulla panchina rosanero

Il fallimento dell’obiettivo promozione in serie A porterà per il Palermo delle inevitabili conseguenze. Il fatto di essere rimasti in serie B a vantaggio del neopromosso Frosinone (per quanto ci sia in ballo ancora il ricorso dei rosanero per il quale si attende un esito che potrebbe arrivare nelle prossime settimane) vorrà dire, per i rosanero, ridimensionamento. Impossibile, infatti, mantenere certi giocatori in cadetteria senza il paracadute di cui i siciliani hanno goduto in questa prima stagione dopo la retrocessione dalla massima categoria. E il patron Maurizio Zamparini ha anche annunciato delle importanti novità in panchina, un ritorno al… passato! Senza serie A, infatti, mister Stellone andrà via anche per ragioni di bilancio e ad allenare i rosa sarà ancora una volta Bruno Tedino, che è ancora sotto contratto con la società di viale del Fante che lo esonerò a quattro giornate dal termine della regular season. E tra l’altro, Zamparini aveva contattato lo stesso Tedino in occasione dell’andata semifinale play off con il Venezia, quando Stellone tenne in panchina Coronado e Nestorovski: cosa che non andò giù al patron che poi comunque non operò nessun cambiamento.

«La squadra verrà disfatta – spiega Zamparini, senza giri di parole, al Corriere dello Sport –. Senza più paracadute, saremo costretti a cedere Struna, Raikovic, Jajalo, Chocev. Sono buoni giocatori e ci sarà chi li compra. Con Coronado, La Gumina e Nestorovski potrebbero entrare una trentina di milioni. Con questo tesoretto potremmo portare avanti un programma di giovani, austerità e autonomia di gestione. Inoltre ci stiamo muovendo per trovare una cordata che compri il Palermo. Intanto c’è Giammarva». Il patron friulano chiarisce ancora maggiormente quella che sarà la gestione futura del club: «La società dovrà andare avanti con i mezzi propri e nell’ottica di un buon campionato. Stellone non rimarrà di sicuro. Ha ben altre ambizioni, vuole andare in A. Conta poco che abbia il contratto per un altro anno, troveremo una soluzione amichevole. Il Palermo riparte con i giovani e con un allenatore adatto allo scopo». E sull’allenatore è lo stesso Zamparini a essere chiaro: «Tedino va bene, è uno che con i giovani ci sa fare, è ancora sotto contratto e rientra con entusiasmo». 

Luca Di Noto

Recent Posts

Palermo, terzo furto in un mese alla scuola Domenico Scinà

Terzo furto in una settimana alla scuola Domenico Scinà a Palermo. Questa volta il ladro che…

1 ora ago

Incendio nella notte nel bosco di Termini Imerese

Incendi la scorsa notte nel bosco di Termini Imerese in provincia di Palermo. Per due…

1 ora ago

Just smart, il progetto che «smaltisce il lavoro arretrato dei tribunali, organizzandolo»

Aiutare i tribunali a smaltire il loro lavoro, organizzandolo. Per 18 mesi il progetto Just…

10 ore ago

Incidenti stradali: scontro tra autobus urbano e furgone a Palermo

Scontro tra un autobus e un furgone in via Libertà a Palermo. La vettura della linea…

20 ore ago

Europee: Chinnici guida la lista di Forza Italia nel collegio Isole

«Forza Italia è il partito di riferimento dell'area moderata, liberale e atlantista guidata dal segretario…

20 ore ago

«Ti stacco la testa e la metto in mezzo alla strada», le violenze e lo sputo in faccia alla moglie: Nunzio Zuccaro torna in carcere

Avrebbe minacciato la moglie anche dal carcere. Nunzio Zuccaro, 62 anni, torna in carcere per…

24 ore ago