Palermo, verso la dichiarazione di dissesto?

La notizia non è ancora ufficiale, ma già circola da qualche giorno. Non è da escludere che, a breve, il commissario straordinario del Comune di Palermo, Prefetto Silvia Latella, formalizzi la dichiarazione di dissesto finanziario del Comune di Palermo. Non sembra ci siano alternative a questa via. Anche l’incontro di qualche giorno fa, a Roma, tra i vertici del Comune e i rappresentanti del governo nazionale non ha lasciato molti spiragli.
Del resto, la situazione è quella che è. L’ex sindaco della città, Diego Cammarata, dimettendosi, ha detto che il bilancio del Comune è “sano”. Dichiarazione avventata, se non ipocrita. Perché se è vero che il conto economico del Comune, nonostante il proliferare dei debiti fori bilancio, era, bene o male, sotto controllo, lo stesso non può dirsi dei bilanci delle società Municipalizzate, cioè controllate dallo stesso Comune. Si tratta di Amia (la società che si occupa dello smaltimento dei rifiuti), di Amat (trasporto pubblico citadino) e Gesip (lavori vari, tutti pagati dalla stessa amministrazione comunale).
E’ la storia – la solita storia – dei novemila precari che la passata amministrazione comunale (con il concorso di quasi tutta la politica cittadina) ha ‘stabilizzato’ con contratti a tempo indeterminato nei ranghi dell’amministrazione comunale. Un’amministrazione che, fino al 2001 contava 10 mila dipendenti pubblici (che erano già tanti, tantissimi). Ma che, dopo le folli stabilizzazioni, sono diventati 19 mila. Impossibile trovare i soldi per pagare a tutti lo stipendio.
Negli ultimi due anni per pagare le follie della politica palermitana è intervenuto il governo nazionale retto allora da Berlusconi. Ora con 80 milioni di euro, ora con 50 milioni di euro, ora con 40 milioni di euro e via continuando. Soldi a ‘babbo morto’, serviti solo a pagare gli stipendi. Lasciando ai successori – in questo momento al Prefetto Latella – una situazione che non è più gestibile. Soprattutto con un governo nazionale – il governo Monti – che è nato per risanare i conti del nostro Paese e non per avallare le follie della politica di Palermo.
Qual è, in questo momento, la situazione finanziaria? Mancano – o meglio, non sono ancora state rese pubbliche le cosiddette ‘relazioni di dettaglio’ su Amia, Amat e Gesip. Si conoscono solo indiscrezioni che, se confermate, sarebbero già gravi. Nel complesso, le tre società presenterebbero un deficit di 100 milioni di euro a testa. Anche se c’è chi giura che, 300 milioni di euro di deficit, è una stima troppo ‘ottimistica’. La situazione, insomma, sarebbe ancora più grave.
La novità – che poi potrebbe essere il motivo della ‘fuga’ di Diego Cammarata dalla poltrona di sindaco – è che quest’anno il Comune deve presentare un bilancio consolidato. Ovvero un bilancio on dentro anche la situazione finanziaria e contabile di Amia, Amat e Gesip. E questo, a quanto si dice, avrebbe fatto saltare i conti, rendendo ormai inevitabile il ricorso alla dichiarazione di dissesto finanziario da parte del commissario Latella.

 

 

Giulio Ambrosetti

Recent Posts

Incidente sulla tangenziale di Messina: morto un 77enne

Stamattina un 77enne, Francesco Galletta, è morto in un incidente stradale sulla tangenziale di Messina,…

1 ora ago

Aerolinee Siciliane entra nella società di manutenzione Zephiro e nasce Southern Aerotech. Il patron Crispino: «Una base anche a Palermo»

Dopo aver comprato la compagnia aerea Air Connect, Aerolinee Siciliane comunica «l'acquisizione del 49 per…

7 ore ago

Osservatorio su monte Mufara, Urso: «Preverrà minacce sulla Terra»

«Anche la Sicilia avrà il suo avamposto spaziale. L'Osservatorio astronomico dell'Esa consentirà di perlustrare gli spazi più…

21 ore ago

Palermo, portava hashish in carcere per un detenuto: arrestata una donna

Una donna che cercava di portare 30 grammi di hashish nel carcere Lorusso di Pagliarelli…

21 ore ago

Caltagirone, chiuso lounge bar per sospetta vendita di stupefacenti al suo interno

La polizia di Stato ha eseguito il provvedimento con il quale il questore di Catania ha decretato…

21 ore ago

Palermo, il titolare de La Braciera dopo il fulmine: «I feriti stanno tutti bene. Abbiamo avuto paura»

«Abbiamo vissuto una serata di grande paura ma adesso fortunatamente possiamo tirare un sospiro di…

22 ore ago