Palermo, si lavora alla cessione del club Cinesi e americani restano interessati

Cessione sì, cessione no. Non è puro e semplice calciomercato, ma mai come adesso il Palermo è stato così vicino a essere ceduto. D’accordo, Zamparini ha più volte detto nel corso degli anni che prima o poi avrebbe mollato, salvo poi smentire tutti ripresentandosi a capo della società rosanero stagione dopo stagione. Stavolta, però, qualcosa sembra essersi mosso e la sensazione è che tra le trattative messe in piedi per la cessione del club si potrebbe arrivare presto a una qualche fumata bianca. Se da un lato, però, le trattative proseguono, dall’altro Zamparini si è circondato nuovamente di uomini di fiducia, come il direttore sportivo Rino Foschi e il capo degli osservatori Beppe Corti. Qualcosa sembrerebbe stridere, perché con queste scelte pare quasi che il presidente abbia voglia di continuare. In realtà, la cessione del club non sarà totale, almeno in un primo momento, con il patron friulano che manterrà in ogni caso una quota del club.

Chiunque porti a termine la trattativa, infatti rileverà dapprima una quota della società per poi eventualmente chiudere definitivamente nel corso del prossimo biennio. L’ingresso di nuovi soci e investitori, dunque, garantirebbe al Palermo ossigeno puro dal punto di vista economico. Le cordate interessate a rilevare il club di viale del Fante sarebbero almeno tre, tutte estere: da un lato troviamo gli americani, dall’altro i cinesi. Il gruppo statunitense, non riconducibile alla famiglia Viola come si era pensato in un primo momento, rileverebbe subito una quota che oscilla tra il 20 e il 30 per cento, per poi riparlarne in futuro con Zamparini che dunque resterebbe il socio di maggioranza e cederebbe definitivamente solo tra un paio di anni. Il tutto, anche per guidare il gruppo di investitori nella nuova avventura.

Discorso diverso, invece, per i due gruppi cinesi. In passato si era parlato di cordate indonesiani e inglesi, ma pare proprio che il maggior interesse nei confronti dei rosa venga dalla Cina. I cinesi hanno già portato avanti discorsi importanti con Inter e Milan e non è escluso che possano mettere gli occhi su altre squadre di serie A. Una di queste, appunto, sarebbe il Palermo. In questo caso entrambe le cordate sarebbero interessate a rilevare la quota di maggioranza (si parla di qualcosa come il 60 o il 70 per cento), con Zamparini che dunque terrebbe per sé l’altra fetta di torta. Prima di portare avanti qualunque trattativa, però, i due gruppi dovranno aspettare l’ok del governo di Pechino. L’ultima valutazione della società ammonta a circa 50 milioni di euro, ma l’unica cosa che non preoccupa gli asiatici sarebbe proprio il prezzo. In ogni caso, non saranno trattative veloci, la sensazione è che bisognerà aspettare ancora un po’ prima che si possa fare un concreto passo in avanti.

Luca Di Noto

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