Adesso è caccia aperta ai record. Il Palermo non conosce soste e anche a Nola ottiene il successo, il nono in altrettante partite. Rosanero ancora a punteggio pieno a guardare la classifica del girone I di serie D dall’alto, con un vantaggio sulle inseguitrici più dirette (Biancavilla, Troina e Acireale) che adesso sale rispettivamente a otto, nove e dieci punti.
Parte meglio la squadra di casa che ci prova subito con Catavere, il cui destro è bloccato da Pelagotti. Bianconeri ancora vivaci sulla destra, Cappiello prova a sfondare sulla fascia ma viene fermato dalla difesa siciliana. All’11’ prova a farsi vedere il Palermo, ma Sforzini viene anticipato dal portiere. Al 20’ campani pericolosi: Cappiello scappa in campo aperto ed entra in area, ma poi Crivello compie un recupero pazzesco e ribatte la sua conclusione. Poco dopo, i rosa si fanno vedere con Felici che mette un cross dalla destra, ma né Santana né Sforzini riescono a intervenire. La gara è abbastanza bloccata e allora i padroni di casa ci provano da fuori con Todisco, ma la conclusione si perde sul fondo. I siciliani faticano a sfondare, i ritmi calano negli ultimi minuti della prima frazione e così si va al riposo a reti bianche.
Nessun cambio in avvio di ripresa in entrambe le formazioni. Il Nola parte nuovamente forte, ma senza riuscire a sfondare. I rosa rispondono con Sforzini, che però viene anticipato dal portiere campano. Altra chance per i padroni di casa con Cardone, ma la difesa rosanero si salva e i siciliani ci provano per due volte con Santana e Sforzini. Il risultato si sblocca però al 55’: calcio di punizione battuto da Martin, Sforzini sfiora la sfera e Lancini gira in rete. I padroni di casa non stanno a guardare e provano a rispondere, ma i rosa amministrano il vantaggio e impostano le azioni in contropiede, ma Sforzini spesso si fa pescare in fuorigioco. Pergolizzi inserisce Ficarrotta e Langella per Santana e Kraja, poi al 75’ il Nola resta in dieci per il rosso a Catavere, punito per un fallo su Doda a palla lontana. Due minuti più tardi, Ficarrotta va in gol, ma l’arbitro ferma tutto per un fallo precedente di Sforzini. Nel finale i bianconeri provano ad affacciarsi in avanti e all’82’ protestano per un contatto tra Crivello e Cappiello, il direttore di gara lascia correre. Cinque minuti più tardi, campani pericolosi con Cardone, ma la difesa del Palermo recupera la sfera e nel finale è Todisco a provarci, ma Pelagotti blocca la sfera.
Il tabellino
Nola (3-4-3): Anatrella; Gargiulo, Mileto, Reale (80′ Marrella); Todisco, Cardone (88′ Sannia), Langella, Guarro; Di Caterino (61′ Serrano), Cappiello, Catavere. A disp.: Capasso, Gaye, Sanna, Moreschini, Stoia, Giliberti. All. Esposito.
Palermo (4-3-2-1): Pelagotti; Doda, Lancini, Crivello, Vaccaro; Kraja (66′ Langella), Martin, Mauri; Santana (70′ Ficarrotta), Felici; Sforzini (81′ Lucera). A disp.: Fallani, Peretti, Bechini, Ambro, Martinelli, Ricciardo. All. Pergolizzi.
Arbitro: Lipizer di Verona.
Marcatori: 54′ Lancini
Note: Ammoniti: Cardone, Guarro, Gargiulo (N), Martin, Mauri, Lucera (P). Espulsi: al 75′ Catavere (N) per gioco violento.
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