È scattato di nuovo il semaforo verde. L’inizio della fase 2, che prevede un graduale allentamento delle misure restrittive anti-Coronavirus, in casa rosanero coincide con la fine della clausura forzata. La squadra, a prescindere dalle incognite e dalle oggettive difficoltà legate alla ripresa del campionato di serie D, compie un piccolo passo avanti verso la normalità.
«A seguito della circolare del Ministero dell’Interno dello scorso 2 maggio – si legge in una nota pubblicata sul sito ufficiale del club targato Hera Hora – il Palermo comunica che da oggi sarà concesso ai calciatori della prima squadra l’utilizzo del terreno di gioco dello stadio Renzo Barbera per sedute individuali facoltative». Si tratta, in ogni caso, di un’apertura rigorosamente subordinata alla tutela della salute: «Sarà consentito esclusivamente agli atleti – specifica la società – il solo accesso al campo nel rispetto delle norme di distanziamento sociale, mentre resteranno interdetti gli accessi a tutte le altre aree dello stadio (spogliatoi e palestre). In occasione di tali sedute sarà garantito un presidio sanitario di emergenza».
Il Barbera, di fatto, rimane in questo momento un luogo blindato: «Resta inteso – conclude il comunicato – che l’accesso allo stadio continuerà ad essere interdetto a qualsiasi altra persona che non sia compresa nei soggetti sopra indicati fino a nuove indicazioni».
Tra gli attivisti nessuno si espone se non per esprimere parole di giubilo e di…
Negli scorsi mesi INAIL, Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, ha pubblicato…
Per sfuggire all'arresto un 42enne, sorpreso dai carabinieri a spacciare nei pressi di piazza Alcalà,…
Antonino Pizzolato, medaglia di bronzo alle olimpiadi di Tokio 2020 e Parigi 2024 nel sollevamento…
Investe una persona, ma non si ferma a soccorrerlo. Ad Aci Sant'Antonio, in provincia di…
La guardia di finanza di Catania ha eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal…