Palermo, Nestorovski rinnova fino al 2021 «Sono felice, ringrazio il club per la fiducia»

Un giocatore come Nestorovski, bomber di razza che vive per il gol, con ogni probabilità non è soddisfatto al cento per cento quando non riesce a timbrare il cartellino in fase realizzativa ma dopo la trasferta di Cremona sono tanti i motivi per cui il capitano rosanero può essere felice: vittoria della squadra (alla quale ha contribuito con una prestazione caratterizzata da ardore agonistico e spirito di sacrificio), nuovo primato solitario in classifica e, a titolo personale, rinnovo del contratto fino al 30 giugno 2021. Giovedì scorso il ds Lupo aveva preannunciato che la trattativa per il prolungamento del contratto dell’attaccante macedone era bene avviata e questa mattina, attraverso un comunicato, il club di viale del Fante ha ufficializzato la fumata bianca. «Sono felice e soddisfatto per il rinnovo del mio contratto (la cui scadenza iniziale era fissata per il 2019, ndr) con il club che mi ha dato fiducia, mi ha permesso di giocare in Serie A e mi ha dato l’onore di diventare il capitano della squadra – ha dichiarato Nestorovski a palermocalcio.it – ringrazio Maurizio Zamparini e tutta la Società e, come ho sempre detto, voglio ripagare questa stima contribuendo a riportare subito il Palermo dove merita: ovviamente in Serie A».

In un’intervista al sito ufficiale della società rosanero, che ha anche espresso il proprio cordoglio per la scomparsa di Santiago ‘Ghito’ Vernazza, bomber argentino che tra il 1957 e il 1960 ha collezionato con la maglia del Palermo 115 presenze impreziosite da 51 gol, il patron ha elogiato pubblicamente il capitano della squadra guidata da Tedino: «Siamo orgogliosi di averlo come giocatore e soprattutto come uomo, per questo lui è il nostro capitano. Prima delle partite ci scambiamo ultimamente dei messaggi, è il trascinatore della squadra e anche se ieri non ha fatto gol è stato comunque determinante. Sono felice che rimanga ancora con noi in questo progetto che porteremo avanti spero con i nuovi acquirenti ai quali già da sei mesi ho detto che, se non ci sono soldi, dovrò sacrificare Nestorovski perché la società naturalmente deve anche coprire i costi con le entrate. Spero di arrivare alla fine di questa trattativa con la conferma di Nestorovski e con l’arrivo di qualcun altro per una serie A che ci faccia ripartire alla grande».

Rimasto a secco ieri nel match contro la Cremonese, il numero 30 rosanero vorrà rifarsi subito lunedì prossimo in occasione della gara interna con il Cittadella. Sfida nella quale Ilija confida nel calore del pubblico: «Nella prossima partita vogliamo il dodicesimo leone che ruggisce dagli spalti – ha postato ieri su Facebook complimentandosi con i compagni dopo il successo ottenuto allo stadio Zini – quando qualche giorno fa dissi che ero fiero di questi ragazzi e di questo gruppo intendevo proprio questo: carattere, voglia di arrivare, cinismo e determinazione. Un gruppo di leoni affamati che scende in campo con il coltello tra i denti. Rispetto per tutti e paura di nessuno».

Antonio La Rosa

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