«Il presidente ha manifestato delle perplessità nei confronti dello staff tecnico, però ci sono i margini affinché le cose si possano ripianare. Eventuali contatti sono stati abbandonati, dunque la strada è quella di continuare con lui. Personalmente me lo auguro perché ho grande stima di Corini e del suo staff». Prima della conferenza stampa di presentazione dell’attaccante svedese Stefan Silva, il vicepresidente del Palermo Guglielmo Micciché fa il punto della situazione in casa rosanero. «Le prossime partite contro Sassuolo, Inter e Napoli sono complicate, però mai dire mai perché ci sono ancora 19 partite da giocare. Non voglio essere ottimista perché sarei inconsueto, ma non voglio neppure essere pessimista perché in passato anche chi è stato peggio di noi è riuscito poi a risollevarsi».
Il numero due della società di viale del Fante ripercorre poi alcune tappe del passato dimostrando di non essere d’accordo con il suo presidente: «Conosciamo e conoscete Zamparini dal 2002, lui in passato ha messo in discussione addirittura Guidolin quando era in Europa League. La verità è che la squadra ha dei limiti strutturali ed è significativo che noi stiamo procedendo con la campagna acquisti, perché abbiamo bisogno di rinforzi». Non usa mezzi termini Micciché per descrivere lo stato d’animo in casa rosanero e le perplessità di Zamparini sulla prosecuzione del rapporto con Corini: «La situazione è drammatica, abbastanza critica e l’idea del presidente è quella che cambiare allenatore possa dare una sterzata. Io mi auguro di proseguire con Corini, che è stato anche sfortunato se si vanno a vedere i punti persi nel finale contro Fiorentina e Pescara. Questi punti avrebbero alimentato la speranza per la salvezza».
Il vicepresidente passa poi a parlare di mercato e di come si sta muovendo la società in queste ore: «Ci sono delle trattative aperte sia con dei giocatori italiani, sia con dei giocatori stranieri. A occuparsene è lo staff di mercato, Zamparini in primis con altri collaboratori. Silva è il primo, ma certamente ce ne saranno anche altri e mi auguro che questi acquisti siano propedeutici alla salvezza». Lo stesso Micciché però ha affermato che non arriverà Ranocchia, più volte accostato ai rosa: «Mi sento di escludere l’arrivo di Ranocchia, mi viene da ridere perché è impensabile che possa lasciare l’Inter per venire a Palermo. Stiamo comunque seguendo altri profili che potrebbero essere utili alla nostra causa». Secondo Micciché, il Palermo è finora tra le società più attive in questo mercato di riparazione: «Tranne il Pescara che ha preso Bovo, non mi sembra che le altre squadre abbiano sviluppato tante operazioni. Noi abbiamo chiuso Silva e altre ne chiuderemo. La nostra squadra ha delle difficoltà in fase realizzativa, speriamo che lui possa darci una mano per risolvere questa problematica».
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