Palermo, guerra ai rifiuti: multe anche per i cittadini. A quando la stretta sui padroni dei cani?

TANTI I PROBLEMI CHE HANNO FATTO SCOPPIARE L’EMERGENZA RIFIUTI A PALERMO. TRA QUESTI L’INCIVILTA’ DI MOLTI DEI SUOI ABITANTI, ABITUTATI, TRA LE ALTRE COSE, A  FARE DEFECARE I CANI OVUNQUE…

Contro l’emergenza rifiuti a Palermo, il Comune sembra intenzionato ad usare ogni arma. Ed era ora. Non solo controlli sui netturbini ‘negligenti’ (sono già 30 le denunce da Agosto ad oggi) ma anche multe per i cittadini ‘incivili’. Quelli cioè bravi a lamentarsi e a puntare il dito contro Palazzo delle Aquile, ma che poi non esitano ad infischiarsene dell’abc della raccolta differenziata o degli orari di conferimento dei rifiuti.
Negli ultimi mesi ci sarebbe stato un boom di sanzioni. Lo ha detto il comandante della polizia municipale Vincenzo Messina nel corso della trasmissione Ditelo a Rgs, che ha parlato di più di mille multe. Non si può che plaudire ad iniziative di questo tipo.
Ci auguriamo che una stretta arrivi presto anche sui padroni dei cani. Quelle persone, e sono tante, che portano a passaggio i loro animali sui marciapiedi, lasciandoli defecare ovunque, per poi proseguire la loro camminata.
Sono scene degne di una città incivile. Sconvolge ancora di più la ‘naturelezza’ con cui questi signori voltano le spalle ai resti maleodoranti dei loro cagnolini. Non hanno neanche la delicatezza di cercare un’aiuola o uno spazio non riservato ai pedoni.  Gli esempi sono tantissimi e sotto gli occhi (e i piedi) di tutti. Solo per citare un caso,  sui marciapiedi di via Sampolo,  spesso è necessaria una vera e propria gimcana. Veri e propri barbari che meriterebbero multe salatissime.
Non vediamo l’ora.