Palermo-Frosinone 4-1: le pagelle Ballardini salvo, i rosa rialzano la testa

Il Palermo supera a pieni voti l’esame Frosinone, test che avrebbe potuto significare esonero per mister Ballardini in caso di sconfitta. La squadra rosanero gioca una buona gara, trovando il vantaggio nei minuti iniziali ed essendo anche sfortunata con i pali colpiti da Djurdjevic e Hiljemark.

Sorrentino 6 Poteva indubbiamente fare qualcosa di più in occasione del gol ospite, quando respinge con i piedi il pallone che poi Sammarco insacca. Il resto della gara lo passa quasi tutto da spettatore non pagante.

Struna 6 Il numero 23 torna in campo dopo aver saltato per squalifica l’Atalanta. Buona prestazione da parte dello sloveno che compie un solo piccolo errore su una diagonale difensiva, senza conseguenze.

Goldaniga 7 Sblocca la gara con il suo secondo gol stagionale. Una rete pesantissima anche se viziata da un leggero fuorigioco e un tocco con il braccio. Il giovane numero 6 gioca anche una gara perfetta in fase difensiva, dove non compie nessuna sbavatura.

Gonzalez 6 Poche sbavature anche per il costaricano che però nelle ultime settimane è stato un po’ messo in ombra dal compagno di reparto. Meriterebbe qualcosina in più, ma nel finale si guadagna un cartellino giallo per una sciocchezza. Manco fosse un ragazino inesperto.

Lazaar 6 Prestazione sufficiente per il terzino rosanero che conferma i recenti progressi. Il marocchino chiude bene in fase difensiva e si propone anche in avanti, anche se arriva al cross soltanto nel finale di gara, propiziando il gol di Gilardino.

Hiljemark 7 Sfortunato intorno al 10’, quando lascia partire un destro da fuori che si stampa sul palo. Il talento svedese sembra particolarmente ispirato e in più di un’occasione illumina il gioco dei rosa. Dall’87’ Andelkovic s.v. Pochissimi minuti in campo per lui.

Jajalo 6,5 Confermatissimo in cabina di regia, il croato è uno dei punti fermi del Palermo di Ballardini. Gara al di sopra della sufficienza anche per il numero 28, che dispensa gioco e recupera tanti palloni, rendendosi utilissimo anche in difesa.

Chochev 6,5 Tanto lavoro oscuro per il bulgaro, che regala a Vazquez l’assist per il raddoppio. Poi ritorna un po’ nell’ombra, provando in un paio di occasioni la conclusione da fuori. Entra anche nell’azione del quarto gol, colpendo di testa il pallone poi ribadito in rete da Gilardino.

Vazquez 7 Regala il gol del 2-0 ai suoi, mantenendo la freddezza e la lucidità necessaria davanti a Leali. Il Mudo è in palla e si vede, ma talvolta si concede qualche dribbling di troppo e cerca la conclusione nonostante compagni piazzati meglio. Croce e delizia di questa squadra.

Trajkovski 7,5 Dopo un primo tempo in cui si vede e non si vede, il macedone tira fuori dal cilindro una perla. Il suo destro a giro dal vertice dell’area, infatti, è imparabile per Leali e si insacca sotto l’incrocio dei pali. Primo gol in serie A per lui. Dall’81’ Brugman s.v. Poco più di dieci minuti senza lasciare il segno sulla partita.

Djurdjevic 6 Tanta sfortuna per il giovane attaccante serbo che alla prima occasione del match colpisce il palo. Prende anche un giallo per un battibecco con Blanchard. Dal 46’ Gilardino 7 Da quando è arrivato Ballardini si sacrifica maggiormente al servizio della squadra. Il gol nel finale è di puro opportunismo.

Ballardini 7 Il tecnico rosanero mostra tanto coraggio nello schieramento iniziale, quando sceglie di tenere fuori Gilardino e Brugman. Le scelte lo ripagano, la squadra risponde bene e sembra giocare in maniera unita. Domenica prossima serve una prestazione simile contro la Sampdoria, nell’ultima gara dell’anno.

Frosinone: Leali 5, Rosi 5 (83’ Gucher s.v.), Diakité 5, Blanchard 5,5, Pavlovic 6, Paganini 5,5 (63’ Tonev 5,5), Gori 6 (78’ Castillo s.v.), Sammarco 6, Soddimo 5,5, D. Ciofani 5, Dionisi 5,5. All.: Stellone 5.