Palermo, continuità e lavoro le parole d’ordine Pergolizzi: «Le sei vittorie siano uno stimolo»

Domenica il Palermo affronterà l’unica squadra, tra quelle sfidate in questo avvio stagionale, contro la quale non ha vinto. Uno stimolo in più per andare a Biancavilla con l’obiettivo di conquistare l’intera posta in palio? Inconsciamente, forse, scatterà questa molla nello spogliatoio ma per Rosario Pergolizzi una squadra vale l’altra nel senso che, a prescindere dall’avversario di turno, conta lo spirito con cui i rosanero scendono in campo. «Tutti meritano di essere citati, dalla Palmese ultima in classifica fino alla prima della classe – ha sottolineato il tecnico rosanero durante la conferenza stampa odierna al Pasqualino Stadium di Carini – la cosa più importante al di là di chi affronti è la mentalità, la cultura che uno coltiva lavorando ogni giorno per migliorare e curare i particolari».

Il Palermo, a punteggio pieno dopo sei giornate, cercherà di proseguire un percorso all’insegna della continuità: «Dovremo fare in modo che le sei vittorie consecutive non diventino appagamento e far sì che questi successi di fila siano per noi un ulteriore stimolo. Sono convinto che per vincere il campionato serviranno più di 25 vittorie, c’è ancora una montagna da scalare e noi dobbiamo concentraci su un passo alla volta. Non c’è alcuna bottiglia di spumante da stappare, dobbiamo rimanere con i piedi per terra». Concetto valido anche per la gara in programma tra due giorni sul campo del Biancavilla: «Giocheremo contro una squadra che conosciamo così come loro conoscono noi. L’eliminazione in Coppa Italia (lo scorso 11 settembre, ndr) ci è servita e cercheremo di non ripetere alcuni errori commessi in quella circostanza. Affronteremo una squadra bene allenata, in grado di sviluppare un discreto possesso palla e con qualche buona individualità. Ci sono i presupposti per assistere ad una bella partita e da parte nostra mi aspetto velocità, intensità e aggressività. Concetti molto importanti senza i quali arriverebbe una scoppola che poi ci porteremmo dietro».

Pergolizzi vuole incidere anche sul piano motivazionale: «Ogni partita va preparata alla stessa maniera ma letta in modo diverso attraverso concetti e situazioni che vanno al di là della gara stessa. Sappiamo che il Biancavilla finora ha adottato più moduli e noi dovremo essere bravi ad adattarci ma una cosa è sapersi adattare, un’altra è snaturare le proprie caratteristiche o rinunciare a ciò che sappiamo fare». In merito alla formazione andranno sciolti alcuni nodi: «Sono da valutare le condizioni sia di Martin, alle prese con un risentimento agli adduttori (rimediato ieri nel corso dell’amichevole con il Palermo Calcio Popolare, ndr), sia di Lancini che oggi ha accusato un problema alla caviglia. Ho grande fiducia nello staff medico e spero che entrambi siano recuperabili». Santana, out nelle ultime due gare a causa di una elongazione alla coscia, torna intanto a disposizione: «Non so se partirà dal primo minuto, dobbiamo valutare bene cercando di evitare rischi dato che non gioca da due settimane. Però sta bene e questo mi fa molto piacere».

Non fa piacere, invece, sapere che i tifosi rosanero residenti in provincia di Palermo non potranno assistere alla gara: «Ritengo che sia giusto dare a tutti la possibilità di vedere la partita, per questo non condivido questo provvedimento. Si parla tanto di riavvicinare la gente e poi si chiudono gli stadi…Si è presa quella che considero la strada più facile e meno faticosa mentre invece si potrebbero scegliere anche strade più ‘rischiose’ mantenendo ugualmente accortezza e rispetto delle regole».

Antonio La Rosa

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