Palermo. A Verona in cerca di riscatto

Dopo la brutta prestazione vista in casa contro il Napoli, il Palermo di Mutti deve riscattarsi contro il Chievo in trasferta. Ecco le considerazioni del mister, Bortolo Mutti.

Come avete vissuto questa settimana, dopo la sconfitta col Napoli? Gli infortuni di Miccoli, Pinilla ed Hernandez devono essere considerati occasionali oppure bisogna far qualcosa sul mercato?

La sconfitta è stata liquidata e, soprattutto, abbiamo rivisto gli errori ina maniera tale da correggerli, e quindi abbiamo lavorato bene durante la settimana. Siamo quindi riusciti a lavorare con tranquillità, riuscendo anche ad inserire qualche giovane all’interno del gruppo.

A livello di infortuni, sia Miccoli sia Pinilla sia Budan non hanno avuto particolari problemi.

Quando si parla dell’inserimento di qualche ragazzo si fa riferimento a Vazquez?

Sì, si parla di Vazquez al quale bisogna anche trovare una buona sistemazione in campo, anche perché per quanto riguarda domani bisogna trovare equilibrio.

Si può dire che domani inizia un nuovo campionato, data la sconfitta e le parole di Zamparini?

Sì perché la squadra si è rinnovata, dobbiamo ancora capire come schierarci se con i 3 centrocampisti e i 4 difensori e quindi i 2 trequartisti. Inoltre, vista la disponibilità dei nuovi, sarà molto importante capire come metterli in campo.

Questa settimana ha lavorato molto sull’aspetto mentale della squadre? E poi il Chievo è l’avversario giusto per ricominciare dopo le due sconfitte casalinghe, dato che è una squadra che fa tesoro delle partite in casa per salvarsi?

È molto importante questa partita perché il Chievo è una squadra tosta che da molti anni ormai conquista tranquillamente la salvezza. Sarà una partita equilibrata sia tatticamente che dal punto di vista tecnico. Loro hanno un centrocampo molto fisico e questo ci obbligherà ad essere molto cattivi agonisticamente.

Ha dovuto gestire Benussi in maniera particolare, dato l’arrivo di Viviano? E poi lei ha parlato di Ilicic e Vazquez che sono entrambi mancini: giocheranno in posizioni leggermente diverse?

Uno dei due potrebbe entrare a partita in corso, non c’è la necessità di farli giocare insieme. Benussi ha parlato con la società che acquistando Viviano ha fatto un acquisto per il futuro; Francesco è comunque una persona molto serena e tranquilla, bisogna quindi capire come organizzarci. Sa bene cosa vuole la società da lui, quindi se ci dovessero essere problemi lo direbbe.

Il primo tempo del Napoli ha dato buoni risultati; nel centrocampo a 3 manca forse un regista? Oppure in rosa c’è un giocatore con queste caratteristiche? E Bacinovic che ruolo può avere in questo caso?

Bacinovic voglio recuperarlo. Ha giocato buone partite ad inizio campionato, anche a Novara però non credo che sia più un giocatore da Palermo. Per quanto riguarda il regista, è possibile che partano da dietro Ilicic o Vazquez che possibilmente ricopriranno il ruolo che l’anno scorso occupava Pastore.

Mehmeti come lo vede in campo?

Essenzialmente lui è indietro soprattutto dal punto di vista linguistico; comunque lo utilizzerò come attaccante, non come trequartista.

Contro il Chievo vorrebbe recuperare anche Mantovani?

Sì perché è un buon giocatore;è venuto qui per un progetto, nonostante sia stato poi accantonato.

Pensa che in questo momento difficile, Miccoli possa essere d’aiuto sia dal punto di vista calcistico che umano?

Considero Miccoli fondamentale perché può aiutarci a superare questo momento, anche entrando a partita in corso, dato che comunque ha un’importanza carismatica non indifferente. Inoltre all’interno dello spogliatoio è uno che ha sempre il suo ruolo.

Alberto Prestileo

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