Ognina, «il semaforo causa un incidente al giorno» Belfiore: «È più pericoloso non rispettare i divieti»

«È pericoloso per le automobili, per i guidatori dei mezzi a due ruote e pure per i pedoni». Una residente del lungomare di Ognina segnala a MeridioNews quanto accade nei pressi del semaforo che regola il transito da viale Ruggero di Lauria verso viale Alcide De Gasperi. «Dal balcone di casa assisto almeno a un incidente al giorno e – precisa – non sto sempre di vedetta». A rendere pericoloso quel tratto di strada sarebbe «il rosso sulla corsia di sorpasso, nella quale bisogna immettersi per svoltare a sinistra, perché scatta anche quando a destra c’è il verde per proseguire dritto». Il mancato rispetto dei limiti di velocità farebbe il resto. «I veicoli che stanno sorpassando frenano bruscamente e quelli che stanno dietro li tamponano», continua la cittadina. Di recente «non si sono verificati incidenti gravi, ma – sostiene la testimone – solo perché non sono state coinvolte biciclette o moto».

Massima attenzione è consigliata anche ai pedoni. «Più volte ho avvertito chi sta per attraversare la strada di usare massima cautela, anche col verde pedonale», continua la donna. Le automobili non sembrano curarsi delle strisce: «Procedono a tutta velocità e non danno la precedenza». Il controllo dei vigili urbani sull’incrocio del lungomare «è scarso, raramente li ho visti». In passato era già stata adottata una soluzione, racconta la residente: «L’utilizzo delle telecamere scoraggiava i conducenti ad andare veloce, ma adesso non mi sembrano più in funzione». 

Ad avanzare una nuova proposta è la stessa cittadina: «Posare dei dossi per obbligare i mezzi in transito a moderare la velocità». In modo che il rosso per la svolta in viale Alcide De Gasperi scatti garantendo maggiore sicurezza per i veicoli e per i pedoni. «Non ci risultata un numero di incidenti o pericolosità superiore alla media, ma faremo delle verifiche», risponde il comandante della polizia municipale Pietro Belfiore. «Il lungomare di Ognina presenta altre criticità – continua il capo dei vigili urbani-, come le inversioni di marcia nonostante il divieto imposto dalla doppia linea continua».