Con l’arrivo dell’autunno il Governo Monti si appresta a fare un altro ‘regalo’ agl’italiani. Ovvero con un programmato incremento generalizzato dei prezzi di luce, acqua e gas. A cui, ovviamente, si sommerà il saldo dell’Imu e il probabile aumento della tassazione locale. Se a questo aggiungiamo l’aumento incontrollato del prezzo dei carburanti, on la benzina verde intorno ai 2 euro al litro, la mazzata per le famiglie italiane si annuncia pesante: oltre 400 euro in più rispetto agli ultimi tre mesi del 2011. (sotto, a sinistra, un’immagine di Mario Monti, foto tratta da trasportando.com)
E questo sarebbe il Governo che ha risanato i conti del nostro Paese? Questo sarebbe il Governo che dovrebbe rilanciare l’economia italiana? Non c’è bisogno di aver studiato Economia alla ‘Bocconi’ (dove, tra l’altro, insegna il Professor Monti…) per capire che, togliendo ad ogni famiglia italiana una media di 400 euro, non si potrà che avere un effetto depressivo sui consumi. Un’ulteriore batosta per gli esercizi commerciali, già provati da un’estate con saldi fallimentari, perché nonostante i prezzi bassi gli italiani, in tasca, non avevano soldi per comprare alcunché.
E – purtroppo – non è finita qui. Gli indicatori economici avvertono che la situazione potrebbe diventare ancora più pesante nelle Regioni dove ci sono problemi di spesa sanitaria eccessiva. Secondo il quotidiano Affaritaliani.it, le Regioni del nostro paese che potrebbero scontare ulteriori problemi sono: Piemonte, Lazio, Abruzzo, Sicilia, Campania, Calabria, Molise e Puglia. La cosa ci stupisce perché, nella nostra Isola, pensavamo di aver risolto il problema del deficit sanitario con il piano di rientro. Invece un autorevole quotidiano ci dàè tra le Regioni messe male anche sul fronte sanitario.
Fine dei problemi? Non esattamente. Perché i 400 euro in più che ogni famiglia siciliana pagherà il prossimo autunno non solo al netto di eventuali problemi legati al costo della sanità, ma anche al netto della tassazione locale. C’è anche da tenere presente che potrebbero aumentare tasse e imposte comunali. Per quei Comuni – avvertono gli indicatori economici – messi veramente male.
Su questo fronte ci dispiace dare un’ulteriore brutta notizia ai siciliani. Perché i Comuni siciliani tra riduzione dei trasferimenti da parte di Stato e Regione a grazie, anche, a una gestione dissennata di acqua e, soprattutto, dei rifiuti (Grande Governo Lombardo-Pd…) sono messi malissimo. Si calcola che il 50 per cento e forse più dei Comuni dell’Isola sono già in default, anche se non ufficialmente dichiarato.
Che significa questo? Semplice: che i cittadini del 50 per cento e forse più dei Comuni siciliani dovranno fare i conti con un aumento incontrollato dii tasse e imposte comunali. Sotto questo profilo, la prima provincia dove i rincari si annunciano particolarmente elevati sarà quella di Agrigento, dove la gestione dei rifiuti, da parte dei privati, ha letteralmente ‘spogliato’ alcuni Comuni.
Non è un caso, insomma, se al Comune di Agrigento si annuncia un innalzamento dell’aliquota Imu (che, a quanto pare, verrà portata al massimo).
Insomma, questo Governo Monti è davvero ‘efficiente’. Sì, efficiente nello svuotare le tasche dei cittadini. Di questo sembra particolarmente felice l’onorevole Pierferdinando Casini, leader dell’Udc, che chiede addirittura un secondo Governo Monti, perché il primo non gli è bastato.
Cari lettori di LinkSicilia: da un mese e forse più noi vi diciamo di non votare per i Partiti che sostengono il Governo Monti: Pd, Pdl e Udc. Abbiamo ragione o torto?
Negli scorsi mesi INAIL, Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, ha pubblicato…
Per sfuggire all'arresto un 42enne, sorpreso dai carabinieri a spacciare nei pressi di piazza Alcalà,…
Antonino Pizzolato, medaglia di bronzo alle olimpiadi di Tokio 2020 e Parigi 2024 nel sollevamento…
Investe una persona, ma non si ferma a soccorrerlo. Ad Aci Sant'Antonio, in provincia di…
La guardia di finanza di Catania ha eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal…
Un giovane di 37 anni ha perso il controllo della sua Audi A3 ed è…