Due 39enni sono stati denunciati dalla polizia di Noto per tentato furto aggravato di beni archeologici. Accusati di essere dei tombaroli, sono stati avvistati all’interno del sito archeologico di Eloro. Erano arrivati a bordo di una Fiat 500. La conferma per gli agenti è arrivata dal suono del metal detector utilizzato per effettuare verifiche sul suolo.
I due, quando sono stati fermati, avevano già scasvato diverse buche alla ricerca di reperti archeologici. Portati in commissariato sono stati sottoposti agli accertamenti del caso, mentre gli agenti hanno sequestrato quattro metal detector, alcune lampade tascabili e arnesi per lo scavo. Il commissariato inoltrerà richiesta di disporre il divieto di ritorno nel comune di Noto.
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