Si è svolta stamattina la quinta tappa di NonCiFermaNessuno. Il programma condotto da Luca Abete ha l’obiettivo di motivare studenti e studentesse durante il percorso che li accompagna nel mondo del lavoro. Oggi il format è approdato a Catania, trasmesso attraverso i collegamenti online sulla pagina YouTube. La trasmissione, svolta in collaborazione con l’Università di Catania, ha lanciato messaggi di coraggio e speranza, dando voce a studenti e studentesse etnee e alle loro esperienze.
Abete ha messo in luce il valore del fallimento, che piuttosto di abbattere i più giovani dovrebbe dare l’input a rialzarsi e infondere la voglia di sperimentarsi. «C’è un grandissimo entusiasmo oggi – ha detto il rettore dell’ateneo Francesco Priolo – L’Università di Catania ha mandato un chiaro messaggio. Nonostante il momento, gli studenti stanno andando avanti e noi siamo sempre accanto a loro, affinché le prossime matricole possano spaccare nel mondo». Quello di Priolo è stato uno dei primi interventi. «Siate pronti ad andare verso il futuro», ha chiosato. Uno degli organizzatori che ha curato l’evento per conto dell’Unict è stato il docente di Letteratura italiana del dipartimento di Scienze umanistiche Roberto Castelli, che però ha lasciato la parola agli studenti.
Ad aprire gli interventi per gli studenti è stato Carlo Cantarella di Xiaomi Catania. Nella sede etnea di dispositivi tecnologici Cantarella, insieme ad altri studenti di Economia aziendale e Lingue, ha deciso di svolgere il proprio elaborato per la tesi finale. «Studio Giurisprudenza e questo percorso – ha spiegato – mi ha permesso di studiare il Diritto applicato alle nuove innovazioni tecnologiche». A Cantarella è seguito l’intervento di Davide Carnemolla. «Devo la mia crescita all’Università – dice lo studente del corso di laurea di Informatica – Spero di fare il dottorato. Molti miei coetanei hanno sempre l’impressione di non essere mai abbastanza e spesso si è insicuri per via delle pressioni sociali».
La speaker di Radio101 Emanuela Maesano ha sottolineato come «le difficoltà vanno affrontate perché ci possono fare diventare persone migliori». Tra gli ospiti anche Davide Musso (Highlander dj) che da qualche anno collabora con Striscia la notizia. «Ho attraversato momenti bui e ne sono uscito grazie alla musica – ha raccontato – Bisogna andare sempre avanti: ci sono ragazzi che hanno tanta voglia di fare ma non hanno la possibilità. Bisogna avere il talento e il carattere per non farsi abbattere alla minima difficoltà». Su questa linea anche il mental coach Roberto Di Re. L’esperto invitato da Luca Abete è intervenuto sul finale indicando come alcune paure possano dare stimoli positivi. «Senza paura non si può avere coraggio – precisa – Spesso ci facciamo bloccare da i se e dai ma invece di agire. Dobbiamo aiutare gli altri a essere consapevoli del loro valore».
Sul finale ha parlato anche l’influencer Benedetta De Luca. La 33enne laureata in Grisprudenza sin da piccola ha dovuto fare i conti con una malattia rara. «Ho subito 18 interventi, adesso sono in carrozzina ma non mi abbatto – puntualizza – Molti fanno commenti sul mio aspetto fisico, dicendo che per una bella ragazza come me sia un peccato che debba stare in carrozzina. Nell’immaginario collettivo c’è ancora l’idea che il disabile non debba avere cura del proprio arspetto, che debba essere sempre in pigiama o in un letto». Durante la trasmissione lo staff del programma ha consegnato un riconoscimento a Carmelo Lombardo, giornalista di MeridioNews e studente con disabilità che ha collaborato con il Cinap dell’Università di Catania, gli uffici rivolti agli studenti con disabilità.
Avrebbero litigato per motivi economici. A Misilmeri, in provincia di Palermo, tre donne - rispettivamente…
La testa mozzata di un cavallo e il cadavere, squartato, di una mucca gravida. È…
Undici arrestati, 14 sospesi dal pubblico ufficio. Sono i numeri di un'operazione che ha portato…
È stato trovato morto la scorsa notte a Palermo nella sua barca a vela. Un…
Avrebbe sbattuto violentemente la testa, per questo sarebbe morto. In un cantiere che si trova…
«Dimissioni subito»: destinatario del messaggio Carlo Auteri. Non nelle vesti di deputato regionale, bensì in…