Neonato morto a Taormina, procura apre inchiesta Indagati medici del Policlinico che lo hanno curato

Sarà eseguita oggi l’autopsia sul corpo del neonato di un mese e mezzo morto, una settimana fa, davanti agli occhi della madre mentre si trovava ricoverato all’ospedale San Vincenzo di Taormina. A chiedere di sapere se ci fossero responsabilità per il decesso, ricoverato inizialmente il 20 marzo scorso al Policlinico di Messina per bronchiolite, sono stati i genitori che hanno presentato denuncia ai carabinieri. Adesso la sostituta procuratrice Rosanna Casabona, titolare del fascicolo, ha iscritto nel registro degli indagati tutti i medici dell’ospedale di viale Gazzi che per primi hanno avuto in cura il bimbo. 

Un atto dovuto per consentire che oggi venga effettuato l’esame autoptico. Così da avere  le prime risposte all’enorme dolore dei genitori e soprattutto della madre che ha visto morire il proprio figlio senza poter far nulla. Quando è arrivato al Policlinico, il bambino aveva difficoltà respiratorie. Quattro giorni dopo il ricovero le analisi effettuate avevano spinto i medici a trasferirlo nel reparto di Terapia intensiva pediatrica. Ma dopo avere avuto una crisi, i medici hanno disposto il trasferimento in Cardiochirurgia pediatrica a Taormina. Martedì pomeriggio, mentre veniva tolta gradualmente l’assistenza a cuore e polmoni attraverso una macchina, il bambino è deceduto.