Morire per un blog

Voglio riportarvi qui un articolo che trovate su www.zeusnews.it/index.php3?ar=stampa&cod=3961&numero=999

MORIRE PER UN BLOG
E’ morto il blogger perseguitato dal regime tunisino per i suoi articoli sul Web. Zuhir al-Yahiyawi, il piu’ noto blogger tunisino e attivista per i diritti umani, è deceduto ieri all’età di 36 anni.

Ricoverato d’urgenza per una crisi cardiaca all’ospedale, i medici non sono riusciti a salvarlo. Sulle sue condizioni di salute hanno sicuramente influito le sofferenze che gli sono state inflitte negli ultimi anni.

Yahiyawi aveva appena finito di scontare due anni di carcere inflittigli per aver criticato il presidente della Tunisia Zinal-Abbedin sul proprio sito.

Sul suo blog Zuhir pubblicava notizie di ogni tipo sulla vita quotidiana in Tunisia; per questo motivo nel giugno del 2002, dopo un processo sommario, fu condannato a tre anni di carcere duro.

Ha subito pestaggi e maltrattamenti durante la detenzione e per protesta intraprese uno sciopero della fame a oltranza, fin quasi a morire.

Per lui si sono mobilitate Amnesty International e Reporter senza frontiere. Secondo le organizzazioni dei diritti umani, decine di tunisini che su Internet hanno diffuso le proprie opinioni si trovano ancora in carcere.

A seguito di pressioni internazionali, il presidente Zin al-Abbedin ben-Ali l’anno scorso dovette cedere alle richieste e scarcerare Yahiyawi prima della decorrenza dei termini. Suo zio, Muktar Yahiyawi, giudice, è stato licenziato per aver criticato il regime; sua nipote è stata picchiata da sconosciuti per strada.

Nel dicembre 2005 Tunisi ospiterà il Wsis, la conferenza internazionale delle Nazioni Unite sulla società dell’informazione: si parlerà a lungo della libertà nella Rete e per la Rete.

Sarebbe bene che un Paese democratico come l’Italia, le sue forze politiche e sindacali, i parlamentari e il governo facessero sentire al governo della Tunisia (Paese dal fortissimo interscambio commerciale e turistico con l’Italia) tutta l’indignazione e la protesta per le violazioni dei diritti umani dentro e fuori la Rete, per non rendere inutile il sacrificio di questo giovane blogger.

Ecco l’indirizzo del suo blog: http://www.tunezine.com/

Redazione Step1

Recent Posts

Gli arresti nella casa di riposo a Caltanissetta. Anziani lasciati «in mezzo alla merda» e le sofferenze per le lacerazioni di un clistere

Un «desolante stato di abbandono e incuria» in cui gli anziani venivano «lasciati in mezzo…

3 ore ago

Omicidio Celesia, condannato a dodici anni l’imputato minorenne

Condannato a dodici anni di reclusione. Il giudice dell'udienza preliminare (gup) del Tribunale per i…

13 ore ago

A Palermo quasi 200 multe da 50 euro per chi guidava il monopattino elettrico senza casco

A Palermo sono state fatte 195 le multe a chi guidava un monopattino elettrico senza…

14 ore ago

Matteo Messina Denaro e le sue 15 identità. Intanto sono state ridotte le condanne per la sua amante e per il marito

Andrea Bonafede, Giuseppe Giglio e Vito Accardo, ma anche Gaspare Bono, Giuseppe Bono, Renzo Bono…

16 ore ago

Catania, la «regola dei tre giorni» per la restituzione delle auto rubate. Prezzi da 500 a 1500 euro

«La regola dei tre giorni». Era quella applicata dai malviventi, e già nota a chi…

16 ore ago

Catania, pranzo si trasforma in lite tra padre e figlio. Arrestato 58enne per maltrattamenti

Un pranzo in famiglia si è trasformato, a Catania, in una lite tra padre e figlio…

17 ore ago