Modica, la morte della piccola Larissa sui binari Genitori assolti dall’accusa di abbandono di minore

La quinta sezione della Corte di Cassazione ha messo la parola fine sulla triste vicenda della piccola Larissa Memetel, travolta nel 2011 da un treno sulla tratta ferroviaria che da Sampieri porta verso Marina di Modica, nel Ragusano. Assolti i genitori della bambina, Vasile Memetel e Cati Memetel, che erano stati precedentemente condannati per abbandono di minore. Il giudice ha infatti accolto il ricorso proposto dal loro avvocato, Francesco Riccotti, annullando senza rinvio la sentenza della Corte di Assise e di Appello di Catania, perché il fatto non sussiste. 

La piccola Larissa aveva sei anni quando, il 9 marzo del 2011, fu travolta ed uccisa, in prossimità di Marina di Modica, dalla motrice del treno diretto a Siracusa, sui binari ferroviari all’uscita da una semicurva. La Corte di Assise di Siracusa – dopo ampia e approfondita istruttoria anche dibattimentale, che ha permesso di accertare una pregressa deformazione del predellino che aveva colpito la bambina – pronunciò una sentenza di assoluzione per i genitori, pure presenti lungo la linea ferrata. Il Procuratore di Modica propose appello che fu accolto dalla Corte di Assise di Appello di Catania che ribaltò la sentenza assolutoria di primo grado, condannando a due anni i genitori per il reato di abbandono di minore.

Secondo l’accusa i genitori della piccola Larissa avevano omesso di esercitare il loro dovere giuridico di cura, assistenza e custodia sulla bambina, allontanandosi da lei e lasciandola sola (in evidente situazione di pericolo). Il conducente, pur procedendo a velocità moderata e conforme alle prescrizioni ed azionando tempestivamente l’impianto acustico e quello frenante, non riuscì ad evitare l’impatto. La bambina venne colpita alla schiena dalla scaletta posta sul lato anteriore sinistro del treno, sbalzata nella scarpata prospiciente la massicciata ferroviaria, riportando così diverse lesioni che sono risultate fatali. Nel corso dei processo la magistratura aveva già archiviato la posizione del macchinista non riconoscendogli alcuna responsabilità sul grave episodio.

Carmelo La Rocca

Recent Posts

Dalle auto elettriche ai pannelli solari, quando la Regione non riesce a essere green. Ma in questa Finanziaria ci riprova

«Abbiamo presentato un emendamento per coprire fino al 50 per cento le spese dei cittadini…

1 ora ago

A Messina un 76enne è stato investito mentre attraversava la strada ed è morto

Domenico Oteri, 76 anni, è stato investito da un'auto mentre attraversava la strada statale 114…

9 ore ago

Maltempo, per il 23 dicembre allerta gialla per quasi tutta la Sicilia

Per lunedì 23 dicembre la protezione civile regionale ha dichiarato l'allerta gialla per quasi tutta…

11 ore ago

«È stata tenuta in barella per otto giorni», dice la figlia di una donna morta all’ospedale Ingrassia di Palermo

Il 20 dicembre Maria Ruggia, 76 anni, è morta all'ospedale Ingrassia di Palermo: stando a…

14 ore ago

Due furti a Palermo: nel primo caso forzata la saracinesca, nel secondo sfondata la porta d’ingresso

Due furti con spaccata a Palermo. Il primo al Morgan's long drink, in via Isidoro La…

16 ore ago

Palermo, una persona ha sparato a un uomo davanti al cimitero dei Rotoli

Un uomo è stato ferito a colpi d'arma da fuoco davanti al cimitero di Santa…

17 ore ago