Messaggerie Volley, si scaldano i motori per l’A2 «C’è la volontà di riportare Catania ad alti livelli»

Una Serie A2 da onorare, una piazza importante che ha sete di sport ad altissimi livelli: sarà un’annata intensa quella che si appresta ad affrontare la Messaggerie Volley, una stagione crocevia anche per comprendere il futuro del sodalizio etneo. La prossima settimana ci sarà la presentazione della campagna abbonamenti, con prezzi che si preannunciano popolari. «Speriamo in una risposta importante da parte del pubblico catanese. Dev’essere il nostro valore aggiunto – precisa a MeridioNews Natale Aiello – anche perché, partendo dalla qualità e quantità della loro presenza, possiamo organizzarci in maniera migliore e più serena nella programmazione del futuro».

Sarà subito importante calarsi nella nuova realtà della Serie A2: «Per me è un campionato nuovo – prosegue Aiello – sarà un anno di studio per capire la categoria. Abbiamo sicuramente formato una squadra vogliosa, il cui obiettivo dev’essere quello di esprimere una pallavolo gioiosa e piena di brio, come uso e stile di questa società. I giocatori devono sempre dare il mille per cento, buttando il cuore oltre l’ostacolo in ogni occasione». La società, in tal senso, ha programmato molto bene il salto di categoria, assicurandosi sei acquisti di valore: l’opposto Dusan Bonacic, il regista Juan Ignacio Finoli, il centrale Leonardo Razzetto, gli schiacciatori Francesco Sideri Danilo De Santis e il palleggiatore Calogero Tulone testimoniano di un mercato che ha visto protagonisti gli etnei. Aiello, fra l’altro, non esclude altri colpi: «La squadra è completa, ma potrebbero arrivare altri innesti. Sonderemo il mercato fino all’ultimo, alla ricerca di profili che facciamo al caso nostro».

Importante anche la conferma in blocco dello staff tecnico, con l’eccezione del nuovo viceallenatore Mauro Puleo: al tecnico Gianpiero Rigano si affiancano il team manager Pierluca Privitera, il medico Federica Filosco, il responsabile tecnico del settore giovanile Adriano Balsamo, l’osteopata Gianluca Catania, il preparatore atletico Ciccio Litrico e gli scoutman Damiano Romano e Orazio Valenti. «Lo staff tecnico sa come ragiona il presidente: riconfermarlo rientra nella nostra mentalità. Ovviamente il giudice supremo della bontà del lavoro svolto sarà sempre e solo il campo».

È probabile, poi, che il Pala Catania torni a respirare presto l’aria della pallavolo ai massimi livelli: «Questa stagione ci vedrà sicuramente impegnati in alcuni tornei. A settembre inoltrato ci sarà un primo appuntamento col trofeo Abramo, ma è probabile che organizzeremo anche qualcosa durante la breve sosta natalizia. Speriamo – continua Aiello – di poter avvicinare delle squadre importanti di Super Lega (la massima divisione italiana, ndr) per creare eventi di alto livello che di sicuro Catania merita». Inevitabile soffermarsi su questo aspetto, cioè la volontà di riportare Catania tra le grandi protagoniste della pallavolo italiana: «È di sicuro uno dei nostri obiettivi. Chi non rischia, d’altronde, non ha motivo di fare azienda. Bisogna sempre lavorare in funzione di aspettative crescenti: vogliamo migliorarci e, nei prossimi anni, lavoreremo in questa direzione». 

Giorgio Tosto

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