Marito violento viene bloccato dai carabinieri «Alcune voci mi dicono che vi devo uccidere»

«Alcune voci mi dicono che vi devo uccidere». È stata questa frase, pronunciata dal marito, a convincere una donna a rivolgersi alle forze dell’ordine per denunciare il coniuge. Partendo da questo episodio i carabinieri della tenenza di Mascalucia, su delega della procura di Catania, hanno scoperto un quadro fatto di violenze, anche sessuali, vessazioni, umiliazioni ed emarginazione sociale e psicologica. I militari hanno ascoltato la testimonianza della vittima e quella di amici e parenti che, secondo quanto fanno sapere le autorità, hanno contribuito a ricostruire i fatti.

La donna ha raccontato agli investigatori di non avere avuto in passato il coraggio di denunciare il marito, con la figlia che spesso sarebbe stata costretta ad assistere ai soprusi. Poi quelle parole e la scelta di recarsi dai carabinieri. Il giudice per le indagini preliminari, dopo avere esaminato il fascicolo con l’atto d’accusa nei confronti dell’uomo, ha disposto l’arresto del 43enne che è stato condotto dai militari agli arresti domiciliari in un immobile diversa da quella dove vive la donna. L’uomo dovrà rispondere dei reati di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale.