Da oltre 24 ore le squadre operative del comando provinciale di Ragusa dei vigili del fuoco sono impegnate per far fronte alle numerose richieste di interventi per danni causati dalla pioggia. Nella giornata di ieri richieste di intervento per qualche piccolo smottamento, rimozione alberi cartelloni pubblicitari, e qualche auto in panne. Nella tarda serata le richieste di intervento si sono intensificate, a causa di problematiche alla viabilità oltre che alla necessità di provvedere al recupero di alcuni operai del depuratore di Modica che non riuscivano ad attraversare il letto di acqua che si frapponeva fra le sponde della cosiddetta fiumara.
Nel corso della notte diverse richieste di intervento per strade allagate, con auto in panne, in tuti i
percorsi viari della provincia, abitazioni invase dall’acqua che non drenava dalle strade. Nella notte è stata soccorso un’auto in panne all’interno della quale vi era una partoriente che doveva raggiungere l’ospedale Giovanni Paolo II.
Per oggi è stato disposto il raddoppio dei turni per cui sono in servizio circa 50 vigili del fuoco per far fronte alle numerose richieste di intervento dando priorità alle richieste di soccorso che vedono coinvolte persone e lasciando per momenti successivi le richieste di svuotamento di piani cantinati. Tutte le attività sono coordinate dal prefetto di Ragusa in sinergia con i sindaci della provincia con il libero consorzio le forze dell’ordine la protezione civile Regionale.
Eccezionale intervento chirurgico al Garibaldi Nesima di Catania. L’equipe multidisciplinare composta dall’unità operativa di Urologia,…
Nel vasto panorama delle soluzioni digitali per le aziende italiane, TeamSystem brilla come un faro…
Nuovo appuntamento con il Lungomare Fest domenica 5 maggio e altra chiusura al traffico veicolare del lungomare…
La prima domenica del mese al Museo torna il 5 maggio con ingressi a tariffa…
Avrebbero rubato decine di profumi in aeroporto prima di imbarcarsi per Palermo. Nove uomini tra…
Avrebbero rubato diverse auto nella stessa sera nel centro storico di Catania. Poi avrebbero contattato i…