Cronaca

Mafia e superbonus, due arresti e sette indagati a Barcellona Pozzo di Gotto

La mafia e i finanziamenti del superbonus per l’edilizia. I carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare, emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Messina, nei confronti di due persone, di 26 e 66 anni, con l’accusa di associazione di tipo mafioso. L’uomo di 66 anni è indagato anche per trasferimento fraudolento dei beni aggravato dalle finalità mafiose.

I militari dell’Arma hanno notificato anche un’informazione di garanzia nei confronti di sette persone, tra cui imprenditori edili, indagati per concorso esterno in associazione di tipo mafioso. Le indagini del procedimento riguardano la presunta infiltrazione di appartenenti alla famiglia mafiosa barcellonese nell’ambito del cosiddetto superbonus del 110 per cento, direttamente finanziati con risorse pubbliche. In particolare, un imprenditore, secondo i magistrati, in cambio della protezione, del sostegno del sodalizio mafioso nel reperimento degli immobili, nella zona di Barcellona Pozzo di Gotto e dei Comuni limitrofi, sui quali eseguire lavori di efficientamento energetico, corrispondeva somme di denaro ai componenti dell’organizzazione mafiosa che, per il servizio reso ottenevano l‘affidamento di subappalti in favore di ditte ad essa riconducibili o, comunque, contigue.

Le due persone indagate avrebbero ricevuto dall’imprenditore laute provvigioni, mascherate tramite accrediti per non ben chiarite prestazioni d’opera. Per sfruttare i profitti derivanti dal superbonus, sarebbe stata costituita ad hoc un’impresa edile, fittiziamente intestata a un prestanome ma eludendo le disposizioni sulle misure di prevenzione antimafia, di fatto riconducibile all’esponente mafioso.

Redazione

Recent Posts

Hanno accoltellato un ragazzo a Cinisi: condanna definitiva a sei anni per i due cugini Mulè

Ricorso respinto e condanna confermata. La quinta sezione della corte di Cassazione ha respinto il…

2 minuti ago

Incidenti stradali, nel 2024 investiti e uccisi 475 pedoni: 37 in Sicilia

In Italia nel 2024 sono state investite e uccise 475 persone, cioè una ogni 18…

45 minuti ago

Palermo, padre e figlio arrestati a Ballarò per spaccio di droga

Padre e figlio arrestati per spaccio di droga. È successo a Palermo, dove un 48enne…

1 ora ago

Siracusa, sequestrano un 19enne di una banda rivale. Nove arresti da parte dei carabinieri

I fatti scatenanti risalgono allo scorso 20 giugno, quando nel quartiere Jungi di Scicli si…

1 ora ago

«Sono dipendente dal crack e ho rubato un’auto a Librino». Si autodenuncia 21enne di Catania

Un'autodenuncia che sembrerebbe anche una richiesta d'aiuto. A Catania un 21enne è andato nel commissariato…

2 ore ago

Il punto sulle piste ciclabili a Catania: tra percorsi non lineari e segnaletica distrutta, c’è chi le usa come parcheggio

Migliorare la mobilità sostenibile, in una città in cui la strada da molti è ancora…

9 ore ago