L’ultima ‘scoperta’: Gesù usava la cannabis per fare i miracoli…

LA COSA CHE COLPISCE E’ CHE A SCRIVERE QUESTE COSE SONO GIORNALI SERI. VERO E’ CHE CERTE DROGHE ANDREBBERO LEGALIZZATE. PERO’ C’E’ UN LIMITE A TUTTO!

Insomma, Gesù, tra una predicazione l’altra si faceva qualche ‘spinello’. Non lo diciamo noi: l’abbiamo letto sul sito The post internazionale. Dove si parla di uno studio basato sui presunti testi sacri, illustrato da Duncan Campbell in un articolo del Guardian. 

Gesù, dice questo studioso, che forse interpreta in modo ‘sessantottino’ i testi sacri, fu quasi certamente un consumatore di cannabis e uno dei primi sostenitori delle sue proprietà medicinali.

Un altro studioso, Chris Bennett, in un articolo pubblicato nella rivista High Time, racconta che l’olio utilizzato nelle cerimonie religiose conteneva un ingrediente chiamato kaneh-bosem, in pratica, un estratto della cannabis.

“Ci possono essere pochi dubbi sull’effettivo ruolo della cannabis nella religione giudaica”, dice Carl Ruck, professore di Mitologia Classica alla Boston University. “Ovviamente la facile disponibilità e la lunga tradizione di utilizzo della cannabis nel giudaismo antico si ritrovano inevitabilmente anche nella cultura dei primi cristiani”.

Ovviamente. Detto questo “le guarigioni del Messia e dei suoi discepoli avrebbero ben poco di miracoloso, poiché deriverebbero dagli effetti benefici della cannabis”. Coloro i quali venivano unti “erano intinti in queste miscele potenti” e, fa notare studioso, “sebbene la maggior parte delle persone scelga di fumare o mangiare la cannabis, le proprietà di questa droga possono essere assorbite anche attraverso la pelle, sottoforma di olio.”

Non poteva mancare una conclusione quasi logica da parte di Bennett: “Se in passato la cannabis è stata uno degli ingredienti principali degli oli antichi, e se aver ricevuto quest’olio ha reso Gesù il Cristo e i suoi seguaci i Cristiani, allora perseguitare coloro che fanno uso di questa droga dovrebbe essere considerato anticristiano”.

Per carità: sul fatto che proibire la droga non fa altro che renderla più rara e più costosa non ci sono dubbi. Così come non ci sono dubbi sul fatto che la legislazione andrebbe rivista. Anche se non mancano studi dai quali viene fuori che l’abuso di ‘spinelli’ crea non pochi problemi.

Tuttavia, da qui a dire che Gesù utilizzava la cannabis e che i miracoli erano il frutto di questa droga, beh, ci sembra troppo. Anche per pubblicazioni serie come il Guardian e High Time. 

Ragazzi, qui se non ci diamo una regolata finirà che qualcuno comincerà a dire che, in fondo, alle Nozze di Canaan erano tutti fatti di Lsd e scambiarono l’acqua per il vino…

Foto tratta da scienze.befan.it

Aristofane III

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