I contatori di un intero edificio di viale Bummacaro erano allacciati abusivamente alla rete elettrica. Lo hanno scoperto i carabinieri di Librino, con il supporto di tecnici dell’Enel, nel corso di un controllo effettuato ieri. Tra le 26 famiglie che abitano nel palazzo ci sono anche quelle di due detenuti catanesi ai domiciliari. Si tratta di Gianluca Sanfilippo, 34 anni, e Salvatore Grasso, 49 anni, entrambi catanesi. I due, che avevano collegato illecitamente i propri contatori domestici alla rete pubblica, sono stati arrestati e attenderanno il giudizio per direttissima ancora ai domiciliari.
Subito dopo, esaminando la cantina dello stabile, tecnici e militari si sono accorti che altre 24 famiglie erano collegate alla pubblica illuminazione e dunque non pagavano alcunché per il servizio di fornitura di energia elettrica. Per tutti gli intestatari dei contratti è scattata una denuncia per furto aggravato. Alla fine delle verifiche, i dipendenti Enel hanno ripristinato i contatti originari dei contatori.
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