La presentazione della stagione sportiva 2007/08, svoltasi il 12 ottobre nel chiostro della CGIL di Catania, è andata in archvio, ormai. Resta nella memoria una serata piacevole in compagnia dei giovani briganti in rappresentanza delle under 11 e under 13, la proiezione dei video che hanno raccontato cosa è accaduto l’anno scorso, l’entusiasmo che ancora oggi accompagna questa avventura cominciata in punta di piedi e che piano piano vuole diventare adulta. Così, mentre l’associazione raccontava ed incontrava curiosi e amici accorsi a sostenere il progetto dei briganti, i giovani giocatori trasformavano il cortile della CGIL, per qualche ora, in un piccolo campo da rugby, coinvolgendo piccolissimi e non solo in un turbinio di placcaggi, passaggi, drop, calcetti rugbistici.
Ottenuti finalmente dei turni al campo San Teodoro, struttura che finalmente inizia ad essere vissuta e utilizzata – anche se il campo di rugby è ancora lasciato al pascolo delle mucche – si riprendono adesso gli allenamenti dei piccoli atleti. L’appuntamento è il martedì ed il mercoledì dalle 16.30 alle 18; le iscrizioni sono aperte a tutti i ragazzini tra gli 8 e i 12 anni. Per i senior è invece previsto un turno di allenamento serale, per il quale bisogna mettersi in contatto con l’associazione sportiva presentandosi al campo di nel corso degli allenamenti pomeridiani oppure contattando i briganti attraverso la posta elettronica: brigantilibrino@tiscali.it
Ma non è tutto qui. La società ha un obiettivo politico e culturale, ovvero quello di porre la tematica del ricorso allo sport come strumento operativo di intervento in contesti di marginalità e di disagio; per questo motivo si stanno programmando alcune iniziative, sia sportive che di riflessione. Nelle prossime settimane verranno ospitati “i pirati di Nisida”, organizzazione che ha portato il rugby all’interno del carcere minorile di Nisida, a Napoli e nel frattempo si sta già pensando alla prossima Coppa “Iqbal Masih” contro il lavoro minorile che si terrà ad aprile.
E intanto ci si guarda intorno per vedere se si trovano i mezzi per portare le under dei briganti al torneo Topolino di rugby che si svolge ogni anno a Treviso, magari affittando un bus, consentendo così ai ragazzini del quartiere di superare le barriere invisibili che li tengono ancorati a Librino, per attraversare l’Italia e guardarla da vicino. Chiunque al riguardo voglia dare una mano è il benvenuto.
I Briganti Librino – parte 2
Regia: Chiara D’Amico
Una produzione: Saas CentroIqbalMasih
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Il Centro Iqbal Masih è uno spazio autogestito ed autofinanziato dove è vengono realizzati incontri, laboratori, attività di natura politica e sociale insieme alle persone che frequentano, abitano e vivono il quartiere di Librino. Il cortometraggio ha partecipato ad un concorso video a Collecchio nel 2006 promosso da Arcoiris.
Link: www.centroiqbalmasih.it
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