La rapina in un centro estetico e tre furti in due negozi e in un bar. Tutti a Lentini e tutti a viso scoperto. Negli ultimi due mesi il 29enne Giuseppe Siracusano era diventato l’incubo dei commercianti di Lentini. I suoi tentativi di rendersi irreperibile sono finiti ieri, quando è stato arrestato dai carabinieri della locale stazione che lo hanno sorpreso nella sua casa.
Il primo colpo risale allo scorso 2 agosto, quando il giovane pregiudicato è entrato in un centro estetico o ha intimato alla titolare di consegnare l’incasso della giornata. La proprietaria però ha reagito, ne è nato un violento litigio in cui la donna è stata scaraventata a terra mentre Siracusano è riuscito a portare via 600 euro dalla cassa. I carabinieri intervenuti hanno acquisito i filmati delle telecamere di sorveglianza, hanno riconosciuto il 28enne e sono andati a cercarlo a casa, dove il lentinese però non c’era.
Nei giorni seguenti Siracusano si è reso protagonista di altri tre colpi, sempre a viso scoperto e in alcuni in presenza di testimoni. Per due volte – nel caso di un negozio di abbigliamento e di uno di casalinghi – il giovane ha agito di notte, rompendo con delle grosse pietre le vetrine e portando via i contanti rimasti nel registratore di cassa. Nel terzo caso invece a essere preso di mira è stato un bar: il 28enne ha agito quando l’attività commerciale era ancora aperta, è entrato e, approfittando di un momento di distrazione del titolare, ha rubato i soldi dalla cassa.
In tutti e tre i casi Siracusano è rimasto immortalato nelle immagini dei sistemi di videosorveglianza. Per settimane ha fatto perdere le sue tracce, fino a ieri quando è stato arrestato dai carabinieri e portato nel carcere siracusano di Cavadonna.
La procura ha chiesto al gup di Palermo Lorenzo Chiaramonte il rinvio a giudizio dei presunti mandanti…
Una neonata è morta ieri subito dopo il parto nell'ospedale Garibadi-Nesima di Catania. A dare la…
Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti rende noto che oggi, alla presenza del ministro…
Una dimostrazione davanti a bambini e bambine dell'asilo e della scuola primaria, con colpi di…
Rinviati a giudizio con l'accusa di depistaggio. Giuseppe Di Gangi, Vincenzo Maniscaldi, Angelo Tedesco e…
Avrebbe accoltellato un 19enne perché quest'ultimo ha offerto una sigaretta alla sua fidanzata. Un 16enne…