Giorgia Coco, 31 anni, catanese emigrata e tornata indietro. Si è laureata in Lettere a novembre, dopo aver «cominciato l’università a Catania, salvo poi trasferirmi a Milano per diplomarmi come attrice professionista». E iniziare a ingranare col lavoro, un po’ nel capoluogo lombardo, un po’ a Modena. Quando le hanno detto che il teatro Coppola era stato occupato, il 16 dicembre 2011, lei era a Istanbul a godersi la sua vacanza post-laurea. «Quando è finita dice la prima cosa che ho fatto è stata andare a dare una mano ai volontari». Per il momento, con gli attrezzi da lavoro in mano, in futuro si vedrà. Perché l’idea è di farci anche altro, all’interno dell’edificio di via Vecchio bastione 9: «Sto preparando uno spettacolo mio racconta Giorgia e spero di riuscire a finirlo entro maggio e presentarlo qui. Sarebbe bellissimo».
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