L’assessore romano è bravo? Sarà. Ma, l’importante è non essere siciliani?

Il suo curriculum non è dei peggiori. Anzi. E’ certamente un conoscitore della questione meridionale. Parliamo del nuovo assessore regionale all’Economia, Luca Bianchi. Romano, 44, anni, vice presidente della Svimez, l’Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno. Attraverso la quale, ha coordinato ricerche importanti sul Sud Italia che hanno svelato numeri e fatti della politica anti-meridionalista dello Stato italiano. Questa, ad esempio, tra le più apprezzate dai nostri lettori: Tutte le bugie sul Sud Italia-

Detto questo, non si riesce a capire perché bisogna ricorrere ad un economista romano per un assessorato regionale siciliano. Non si capisce, soprattutto alla luce delle dichiarazioni rese dal Presidente della Regione, Rosario Crocetta, in difesa dell’Autonomia. Bianchi conosce lo Statuto, la sua storia e i sentimenti dei siciliani su questo tema?  Mah…

Dubbi che hanno scatenato la reazione della rete e non solo. Su Facebook, ad esempio, è già nato il gruppo “Lidia Undiemi assessore regionale all’Economia. Ovvero, la studiosa palermitana di Economia, che con competenza e chiarezza ha risposto per le rime al Pd  sulle difficoltà di trovare in Sicilia una donna competente per quel ruolo (caso esploso con la nomina di Francesca Basilico, ora sostituita da Bianchi).

Non solo. Stupore è stato espresso anche dallo storico Pasquale Hamel, che cita, ad esempio, il  prof. Salvatore Modica, il prof. Sebastaiano Bavetta,  il prof. Valentino Dardanoni, il prof. Antonio Purpura. Come a dire, oltre alla Undiemi, non mancherebbero economisti siciliani di primo piano per quell’assessorato.

E stupore è stato espresso anche dal docente universitario di Economia Aziendale, trai più grandi esperti di Autonomia Siciliana, Massimo Costa (tanti gruppi su Facebook avevano proposto il suo nome per il ruolo di assessore):

“Senza polemiche gratuite e livorose contro l’attuale Presidente, che merita certamente un’apertura di credito e che è atteso da un compito immane. Ma ci sia consentita una critica. Forse il “non essere” siciliano è diventato un requisito per essere assessore all’Economia?” si chiede Costa.
“Perché un romano all’Economia? E che ne dite di un tedesco al Ministero dell’Economia a Roma? Sarebbe possibile? Io sono sicuro che Lidia Undiemi sarebbe il miglior assessore / ministro regionale all’Economia che oggi potremmo avere. Quella sì che sarebbe una rivoluzione. E non mancherebbero certo altri nomi di illustri economisti siciliani. Detto questo, tuttavia, i migliori auguri di buon lavoro al nuovo assessore. E anche auguri di buono studio dello Statuto”. (asfe)

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