L’amaro/Mentre la nave affonda il governo pensa all’Avviso 20 (o quasi) …

Mentre la nave del bilancio regionale affonda sotto i colpi di machete del Commissario dello Stato, i politicantes siciliani ci stupiscono con nuovi effetti speciali.
La paura di andare a casa, molto prima di quanto avessero previsto, li ha mandati nel panico. Che fare quando si ode il fatale tic-tac? Intanto, giusto per gradire, si potrebbe provare ad accaparrare qualche poltrona, qualche nomina e qualche finanziamento onde evitare di restare a bocca asciutta. Ed è proprio quello che starebbe avvenendo in queste ore. L’assalto alla diligenza, prima che sia troppo tardi. Un esempio strabiliante, è ad esempio, la firma di oggi alla graduatorie definitive dell’avviso 20, da parte del dirigente della Formazione, Ludovico Albert. Quali? Quelle
di cui si è parlato per giorni sui giornali?
Un tentativo di ‘regalià’ prima che sia troppo tardi? Cosa ne dirà la Corte dei Conti, che già ne ha sentito parlare, visto che queste graduatorie sono state al centro di violentissime polemiche? E già. L’allegra’ gestione dell’Avviso 20, un mega bando da 286 milioni di euro – fondi europei, ve lo abbiamo raccontato in questo articolo. Mentre in “Tutti a tavola, buon appetito”, vi abbiamo indicato i maggiori ‘beneficiari’, quelli più famosi, i soliti politici, i soliti sindacalisti, i soliti consulenti di Lombardo.
Ebbene, oggi, mentre la Sicilia si interrogava su come uscire dal tunnel, c’era chi pensava a loro.

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