Ripulire le strade dopo l’ennesima emergenza? Missione compiuta, o quasi. La Rap comunque non abbassa la guardia, anche perché il problema scatenante, l’impossibilità di conferire in una discarica l’indifferenziato, dopo la chiusura dell’impianto di Alcamo, rimane e la soluzione di abbancare la spazzatura nel piazzale di Bellolampo non può essere certo duratura. «Nonostante le difficoltà di questo periodo, legate tra l’altro alla carenza di impianti in Sicilia – spiega il Direttore Generale Roberto Li Causi – la Rap ha fatto fronte con interventi straordinari al superamento dell’emergenza rifiuti a Palermo. Ma come più volte detto, rimane il problema Bellolampo. Da parte nostra, si sta portando avanti ogni azione utile a potenziare la capacità di trattamento dell’impianto ma, in mancanza della indicazione di siti di smaltimento cui conferire i rifiuti prodotti dalla Città di Palermo ovvero in mancanza di soluzioni alternative della Regione, la situazione è destinata ad aggravarsi nuovamente».
«In questi giorni – prosegue Lu Causi – vi è stata la massima collaborazione con l’Amministrazione comunale ma in atto sarebbe necessaria la, massima, collaborazione di tutte le Istituzioni per poter affrontare il problema dello smaltimento dei rifiuti evitando nuove emergenze in Città, i cui effetti, in termini di danno ambientale e di immagine, non potranno essere certo attribuiti alla Rap».
Nell’ottica di potenziare la Raccolta differenziata nella Città di Palermo, il Presidente Norata, insieme proprio a Li Causi, informa che stanno ripartendo le attività per l’avvio del quinto step di Palermo Differenzia 2 denominato Settecannoli e che, entro i primi tre mesi dell’anno nuovo, il servizio sarà attivo per altre 12.000 utenze. Le modalità di ritiro, le istruzioni per una corretta Raccolta differenziata, nonché il calendario dei giorni e orario dei conferimenti, saranno trasmessi direttamente presso il domicilio dei residenti dell’area coinvolta prima dell’avvio.
Dopo un brusco stop sulle consegne dei Kit, per le famiglie non ancora in possesso dei mastelli, a causa dell’emergenza Covid, Rap assieme al Comune di Palermo e alla Srr Palermo Area metropolitana avvieranno, nuovamente, la distribuzione tramite una nuova modalità di accesso per il personale (nuovo programma Software).
«Verso questa direzione – dice il Presidente Norata – una voce rilevante, per rendere al meglio il servizio della differenziata e dello spazzamento, sarà il passaggio in mobilità dei lavoratori della Reset a Rap; proprio in questa direzione, domani, preso atto delle direttive emanate dall’amministrazione comunale e dei pareri positivi espressi anche dall’avvocatura comunale, si svolgerà un Cda nel quale si darà avvio definitivamente al procedimento di passaggio/assunzione dei 94 dipendenti della Reset che andranno a rimpinguare la carenza di personale in forza all’azienda».
In merito alle attività di recupero del surplus dei rifiuti abbandonati su pubblica via Rap informa, la cittadinanza, che le squadre stanno intervenendo per la definizione degli interventi programmati:
Al villaggio Santa Rosalia ove restano di definire le vie: San Raffaele Arcangelo, via La Fata, via Cesalpino; A Falsomiele in corso: piccolo cumulo in via dell’Allodola, via Cingallegra, via Emily Balch. A seguire via Altofonte civ. 135( ex MT50); Bonagia: via del Levriere , Antilope, Largo Fasci siciliani, via del Volpino e via del Visione. San Giovanni Apostolo/Borgo Nuovo in corso: Luigi Cosenz, via Santissimo Isidoro ( una postazione); Pallavicino/Mondello: via della Resurrezione, via Mercurio (una postazione), via Aiace (una postazione). Da definire Zen 1 e Zen 2. Nello specifico: via Franco Franchi, via Ludovico Bianchini, via Costante Girardengo, via Rocky Marciano, via Pensabene.
Tra il 7 e il 9 mattina l’azienda ha raccolto 2.921 tonnellate di rifiuti abbandonati su strada.
Per quanto riguarda le azioni effettuate sugli ingombranti continuano senza sosta gli interventi per ripristinare il decoro. Domani saranno in campo 8 squadre di cui 4 dedicate ai servizi di ritiro ingombranti a domicilio e 5 squadre che interverranno nei quartieri 17 e 3 (Uditore e Oreto).
Dal 7 all’8 dicembre sono 24 le vie dove RAP è intervenuta prelevando 1171 pezzi di ingombranti. Totale ingombranti ritirati nel mese di dicembre 3.706 pezzi.
Ecco i siti oggetto di interventi: via del Bassotto, via Pola, via Maestri d’Acqua, piazza Garraffello, via Santa Teresa, zona Papireto, via Badia, via Re Tancredi, piazza Sant’Oliva, via Archirafi, via P.pe Scordia, via Ximenes, piazza Carmine, via Camarina, via Mandalà, via Bernini, via Vincenzo Mortillaro, via Sant’Agostino, piazza San Vito, via Mura di San Vito, largo Vallauro, via dei Cantieri (206).
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