La Cgil attacca il Ragioniere generale della Regione: “Le minacce al personale sono un bavaglio alla libertà di espressione”

LA PESSIMA FIGURA FATTA CON BILANCIO E FINANZIARIA HA FATTO PERDERE LE STAFFE AL DOTTORE MARIO PISCIOTTA CHE ADESSO IMITA L’ORLANDO FURIOSO. SPERIAMO CHE IL COMMISSARIO DELLO STATO NON ABBIA IMPUGNATO I FONDI PER GLI IPPOGRIFI…

Ormai è ufficiale: nei piani ‘alti’ degli uffici della Regione siciliana i ‘capi’ reagiscono in maniere scomposta. Non si spiega altrimenti la nota del Ragioniere generale, Mario Pisciotta, che, non sapendo tenere a posto i conti dell’Amministrazione regionale, prova a ‘tenere a posto’, minacciandoli, i dipendenti che parlano con la stampa.

Un atteggiamento pietoso e penoso, quello degli alti vertici della Regione. Che è oggetto di un duro comunicato di Enzo Abbinanti, segretario regionale di Funzione pubblica Cgil Sicilia.
“La lettera scritta dal Ragioniere generale – scrive Abbinanti (responsabile dell’unica categoria della Cgil siciliana estranea al consociativismo con il Governo regionale di Rosario Crocetta) – rivolta al personale della Regione per evitare che vengano rilasciate dichiarazioni alla stampa, è un bavaglio alla libertà di espressione”.

“La nota – aggiunge l’esponente della parte ‘buona’ della Cgil siciliana – vede la luce in una fase drammatica per la Sicilia dove in gioco non c’è solo un ritardo negli stipendi del personale regionale, ma anche il posto di lavoro per tanti altri lavoratori. Governo e amministrazione dovrebbero adoprarsi per fare funzionare la ‘macchina’ amministrativa e dare risposte ai cittadini, non per frenare la libertà di parola, peraltro minacciando provvedimenti disciplinari”.

“Questo atteggiamento – conclude Abbinanti – non può che peggiorare il clima negli uffici e lo scoramento dei dipendenti. Ci auguriamo che la Regione rifletta su questo e torni sui suoi passi”.

Ragioniere generale Pisciotta: andare di testa per la bella Angelica è un conto: ma per Crocetta e Bianchi, ci creda, non ne vale proprio la pena…