Loro si che hanno capito tutto. C’è grossa crisi. L’economia è in ginocchio, la gente pure. In giro, c’è troppo malcontento, il disagio sociale cresce di ora in ora. Tant’è che i Forconi e gli autotrasportatori hanno annunciato una nuova ondata di proteste.
Così, i 90 ‘califfi’ di Sala d’Ercole, fiutando l’aria che tira, hanno pensato di dare un segnale di ‘grande’ responsabilità. Ovvero, nell’ambito della discussione sulla manovra finanziaria, di scena all’Ars, hanno approvato un taglietto del 10% alla tabella H, quella che ogni anno, con criteri dal sapore ‘clientelare’ riserva una cascata di milioni di euro a enti e associazioni. Il 10%?
Controlliamo. Si il 10%. Il finanziamento per il 2012 passa cosi’ da circa 51 a 45,73 milioni di euro. Insomma, una carezzina pro forma. Che tenteranno di spacciare come un gesto di grande responsabilità. Tralasciando di dire che oltre 45 milioni di euro del bilancio regionale saranno comunque sottratti ai bisogni dell’economia reale. E dire che le emergenze non mancano. Questo giornale ad esempio, aveva proposto di destinare i fondi della tabella in questione alla Gesip e ad altre priorità. Invece no. Tutto resta come prima. Un taglio del 10% mentre la Sicilia affonda? Se non è una presa per i fondelli, ci somiglia molto…
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