Juventus-Palermo 4-0: le pagelle I rosanero adesso sono penultimi

Domenica da brividi per il Palermo, che esce sconfitto dal campo della Juventus con il punteggio di 4-0. Le contemporanee vittorie di Carpi e Frosinone lasciano i rosa in penultima posizione, a tre lunghezze dagli emiliani, al momento quartultimi in classifica. Inizio sprint della Juventus, che costringe il Palermo nella propria metà campo sin dalle battute iniziali. Al 10’ i bianconeri sono già in vantaggio: lancio di Pogba in area, palla per Khedira e il tedesco batte Sorrentino. Padroni di casa vicini al raddoppio al 28’, quando una girata di Pogba in area viene deviata sulla traversa da Sorrentino. Quattro minuti dopo, rosa vicinissimi al pari: azione personale di Vazquez che serve Trajkovski in area, il macedone è tutto solo ma conclude con un esterno debole e che supera Buffon, ma Barzagli salva i suoi. Il Palermo ha un’altra buona opportunità prima dell’intervallo, ma il tiro di Chochev trova una deviazione e termina fuori. Nella ripresa i ritmi calano un po’: la Juventus ci prova da fuori con Pogba e Lemina, il Palermo invece prova a costruire per Vazquez e si affaccia un paio di volte nell’area avversaria senza risultati. I bianconeri, però, riescono a chiuderla nel giro di tre minuti: al 71’ Pogba gira in rete da due passi sugli sviluppi di un angolo. Tre minuti dopo, Brugman regala palla a Cuadrado che salta Lazaar e batte Sorrentino. All’89’ ecco il poker della Juventus: discesa di Morata che allarga per Padoin il quale anticipa Andelkovic e va in rete.

Le pagelle
Sorrentino 6 Se non può nulla sul gol di Khedira, è decisivo sulla girata di Pogba poco prima della mezz’ora, quando devia sulla traversa il tentativo del francese. Anche sulle reti di Pogba, Cuadrado e Padoin, nella ripresa, non può fare di più.

Goldaniga 6 Rientra in campo dopo un’assenza durata un paio di mesi. Non sfigura, ma la sua gara è condizionata dall’ammonizione ricevuta nel primo tempo per un intervento su Mandzukic. Nella ripresa lascia il campo. Dal 73’ La Gumina s.v. Entra quando la gara è già compromessa e tocca pochissimi palloni anche se non si risparmia sul piano della corsa.

Gonzalez 5 Se da oggi il Palermo ha anche la peggior difesa del campionato con 61 gol incassati, le responsabilità non possono che essere anche del costaricano. Su di lui c’erano grandi aspettative, ma quest’anno non si è confermato il leader che tutti si aspettavano. Anche oggi, del resto, non ha fatto bene.

Andelkovic 4,5 La sua prima disattenzione costa carissima ai rosa, quando lascia Khedira praticamente libero di battere a rete per l’1-0. Nella ripresa è tagliato fuori da Cuadrado sul terzo gol bianconero e non riesce ad anticipare Padoin che poi realizza il poker. Paura per lui quando subisce una botta in testa da Evra sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Rispoli 6 Tra i più positivi dei rosa, è un motorino instancabile sulla corsia di destra, dove garantisce corsa e muscoli per oltre novanta minuti. Sicuramente non si tratta di un giocatore di qualità, ma se corressero tutti come lui forse il Palermo avrebbe un’altra classifica.

Hiljemark 5 Gara dai due volti per il centrocampista svedese: benino nel primo tempo, non riesce a trovare continuità nella ripresa e piano piano sparisce dal campo. Non ci si spiega perché, a un certo punto della partita, Ballardini non lo richiami in panhina.

Jajalo 5,5 Il croato non riesce proprio a essere l’uomo d’ordine del centrocampo rosanero. Roccioso, non si fa saltare facilmente, ma perde troppi palloni nella zona nevralgica del campo. Dal 59’ Brugman 5 Non riesce a entrare in partita e sua è la responsabilità del terzo gol bianconero, quando regala palla a Cuadrado che si invola a rete.

Chochev 5,5 Poco prima dell’intervallo sfiora il gol del pari, ma il suo tiro è deviato e termina di poco a lato. Non è tra i peggiori in campo, se non altro il bulgaro arriva diverse volte in area di rigore, forse anche più volte degli uomini più offensivi della squadra. I piedi, però, sono quelli che sono.

Lazaar 4,5 Anche lui ha la sua parte di colpa sul gol del vantaggio bianconero, quando sbaglia la diagonale che lascia la porzione di campo occupata da Khedira scoperta. Sua la responsabilità anche del raddoppio firmato da Pogba, con il marocchino che non chiude sull’avversario. Unica nota positiva, il tiro dalla distanza che impegna Buffon a circa dieci minuti dal termine.

Vazquez 6 Prova a fare la differenza e a illuminare una squadra che ha bisogno delle sue iniziative. Trajkovski non approfitta di un suo assist, fallendo a tu per tu con Buffon. Inventa anche nella ripresa cercando pure la conclusione personale, senza fortuna.

Trajkovski 4,5 Preferito quasi incomprensibilmente a Gilardino, ciò che sbaglia poco dopo la mezz’ora ha dell’incredibile e probabilmente un attaccante puro non avrebbe fallito a tu per tu con il portiere. Anche nella ripresa sciupa incredibilmente su un pasticcio difensivo dei bianconeri.

Ballardini 5,5 La squadra riesce a giocarsela per oltre un’ora, riuscendo a creare diverse occasioni in casa dei campioni d’Italia. La nota di demerito per il tecnico riguarda la scelta di giocare senza attaccanti di ruolo, lasciando inspiegabilmente Gilardino in panchina per tutti i novanta minuti.

Juventus: Buffon 6, Barzagli 6,5, Bonucci 6, Rugani 6,5, Cuadrado 7, Khedira 7 (78’ Padoin 6,5), Marchisio s.v. (16’ Lemina 6), Pogba 7, Evra 6, Dybala 6,5 (68’ Morata 6), Mandzukic 6,5. All.: Allegri 6,5.