Avevano appena imboccato la statale 117 bis, la Gela-Catania, all’altezza di Niscemi. Dovevano accompagnare una delle figlie, la più grande, all’aeroporto Fontanarossa. Aveva trovato lavoro a Milano, come infermiera. Ma sono riusciti a percorrere solo qualche centinaio di metri: la Lancia ypsilon su cui viaggiavano ha avuto uno scontro frontale con un’altra auto che andava in direzione opposta.
L’impatto è stato tremendo: marito e moglie, rispettivamente 64 e 57 anni, sono morti sul colpo. Le due figlie, 15 e 27 anni, che viaggiavano nei sedili posteriori, sono state ricoverate negli ospedali di Caltanissetta e Gela. Nel caso della più piccola è stato necessario l’intervento dell’elisoccorso, la ragazza è in gravi condizioni. Si è spezzata così stamattina intorno alle 6 e mezza la vita di una famiglia di Niscemi.
Le dinamiche dell’incidente sono ancora da accertare, la polizia stradale di Gela ha effettuato tutti gli accertamenti insieme ai vigili del fuoco, ma c’è il massimo riserbo. «Ci sono delle precise responsabilità da accertare», spiegano dalla stradale. Quello che è sicuro è che una delle due auto ha invaso la carreggiata opposta. Sulla seconda macchina, una Clio, viaggiavano due fratelli che stavano facendo ritorno a Gela, la loro città. Solo per uno è stato necessario il trasferimento in ospedale, per presunte fratture non gravi.
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