In 330 a cena con Salvini tra ricotta, fragole e caponata Ai tavoli anche La Russa, Stancanelli e diversi sindaci

Si rilassa e pensa agli impegni futuri. Matteo Salvini dopo il suo tour in Sicilia la scorsa notte è rimasto ospite dell’Isola per una cena, insieme ad amici, volti noti e supporters, nel noto locale del litorale jonico Santa Tecla Palace di Acireale. Alla fine, conti alla mano, erano 330 gli invitati, tutti muniti di pass esclusivo, rilasciato grazie ad un autofinanziamento da parte di chi voleva partecipare all’evento. Un banchetto con i prodotti siciliani a farla da padrone, a iniziare proprio dagli antipasti, a base di ricotta fresca, caponata e verdure locali. Due i primi, uno con anelletti alla norma, e l’altro rigorosamente con il pesce fresco condito con capperi. Una fetta di merluzzo gratinato come secondo piatto, con contorno di verdure, e infine il dolce con il classico cannolo alla ricotta e una torta. Niente abbinamenti stravaganti e, almeno per questa volta, è stato evitato il binomio granita e arancino. 

Il menù di ieri sera è stato accompagnato invece dai vini locali, provenienti dalle cantine dell’Etna del territorio di Castiglione di Sicilia e Linguaglossa. Non sono mancate neppure le fragole di Maletto, che Antonio Mazzeo, coordinatore regionale del movimento politico giovanile di Noi con Salvini, ha voluto donare al leader del carroccio. Per Salvini non è stato il primo assaggio, considerato che le aveva già gustate in occasione di una sua visita proprio a Maletto, paese delle Fragole, avvenuta alcuni anni fa. 

Tavoli pieni al Santa Tecla Palace, con personaggi politici e non. In prima fila c’erano il parlamentare etneo Angelo Attaguile e il sindaco di Aci Castello Filippo Drago. Con loro è stato notato anche Ignazio La Russa e l’ex sindaco di Catania Raffaele Stancanelli. Un manipolo di uomini del centrodestra che potrebbero essere i futuri alleati di Salvini in Sicilia. Sindaci e amministratori di molti paesi della provincia, compreso quello di Motta Sant’Anastasia Anastasio Carrà. 

Cena tipica siciliana, con lo stesso Salvini che ha voluto onorare tutti gli ospiti passando in rassegna per ogni tavolo tra un augurio di buona cena e «un brindisi al futuro». Nono sono mancate foto e selfie, nonostante i tantissimi scatti fatti poche ore prima nella sala congressi dell’hotel Sheraton di Aci Castello. Luogo deputato al comizio del leader milanese, dopo l’iniziale ipotesi, poi svanita per il rischio contestazioni, di un’adunata nella piazza principale del Comune marinario. La cena è iniziata intorno alle 22,30 ed è terminata poco prima dell’una, quando tanti commensali hanno lasciato i tavoli per rientrare a casa. Salvini, dopo un giorno in giro per la Sicilia Orientale, tenuto a distanza dai contestatori di Catania e Messina, è salito nella sua camera per riposare. Questa mattina l’immancabile foto del litorale acese su Facebook e la scritta per i suoi seguaci: «questo è il sole siciliano dedicato a voi».