Il Palermo scalda i motori in vista del Licata Otto reti nel test con la Don Carlo Misilmeri

Prosegue a gonfie vele la marcia di avvicinamento del Palermo alla sfida in programma al Barbera domenica pomeriggio contro il Licata. Quest’oggi la squadra di mister Rosario Pergolizzi si è imposta nel test con la Don Carlo Misilmeri, formazione del campionato di Eccellenza, girone A, con il risultato di 8-0. Un’atmosfera quasi di festa al “Pasqualino Stadium” con i biancorossi che hanno accettato ben volentieri l’invito a disputare un’amichevole da parte dei rosa. E mister Pergolizzi ne ha approfittato per valutare i suoi e per dare minutaggio a tutti gli effettivi. Tre giocatori di movimento non hanno partecipato al test: Accardi, Martin e Mendola, oltre al portiere Pelagotti, protagonista tra ieri e oggi di uno scambio di battute e complimenti vicendevoli con l’ex estremo difensore, Stefano Sorrentino.

Con la Don Carlo la pratica è stata già archiviata nel primo tempo con cinque gol realizzati dal Palermo, quattro dei quali in meno di mezz’ora. In evidenza soprattutto Felici, autore di una doppietta: al 3’ è proprio lui a sbloccarla con un destro dal limite, mentre la rete della doppietta arriva su sponda di Sforzini con il classe 2001 che a tu per tu col portiere non sbaglia. In mezzo alle sue due reti, altri due gol: all’8’ Lucera, la cui conclusione è stata sporcata dalla deviazione di Tarantino. Al quarto d’ora invece, il 3-0 realizzato da Sforzini su assist di Lucera. Il pokerissimo arriva invece dopo la mezz’ora con un colpo di testa di Peretti su cross di Martinelli.

Nella ripresa cambio modulo: dal 4-3-3 al 4-2-3-1. Il sesto gol è opera di Ferrante, che smarcato bene da Ricciardo supera agevolmente il portiere. Dopodiché calano i ritmi, Ficarrotta porta a sette le marcature rosanero su rigore da lui stesso conquistato all’85’ dopo aver colpito un palo una decina di minuti prima. Nel finale, invece, il gol del definitivo 8-0 arriva con una conclusione di Santana a scavalcare il portiere. In evidenza anche Langella, che poco prima dell’intervallo fallisce una buona occasione, e Corsino che nel finale centra l’incrocio dei pali con un destro a giro da posizione defilata.