Step One, la scommessa (vinta) del web di Eva Spampinato
Catania. Non sono state solo prove tecniche di giornalismo, ma un’autentica macchina redazionale che ha tenuto testa a testate nazionali dalla decennale esperienza. La redazione di “Step One”, giornale online della facoltà di Lingue di Catania, si è messa alla prova seguendo in “diretta” l’Evento che ha tenuto tutta Italia incollata davanti a tv, radio e postazioni internet, ovvero i risultati delle elezioni politiche. Oltre tredicimila visite con undicimila visitatori unici e ventiquattromila pagine lette. Primo posto alle “google news”, il motore di ricerca che smistava le richieste effettuate dagli utenti, mantenuto per oltre tre ore.
Sono alcune cifre che danno la misura dell’impegno di venti studenti universitari che hanno lavorato ininterrottamente sin dalle prime ore del mattino del 10 aprile per chiudere la redazione a notte inoltrata. Con un risultato elettorale ancora poco sicuro, ma con una vittioria personale entusiasmante. «Lo Speciale Step 1 sulle Politiche 2006 era nato come una sorta di esperimento di vero giornalismo – dice Michele Spalletta, 25 anni, laureando in Scienze per la Comunicazione Internazionale – come il resto del lavoro che svolgiamo quotidianamente, ma con l’aggiunta della frenesia da evento live. La rapidità nell’aggiornare i dati, nel reperire le notizie, il telefono che squillava in continuazione, il lavoro da catena di montaggio per inserire i dati provenienti dagli inviati in Prefettura e al Comune e dalle diverse sedi politiche, davano proprio l’idea di trovarsi in una grande redazione. Esaltante, faticoso, ma appagante nel risultato finale».
L’aula 24, sede del giornale on line e di radio Zammù, infatti, è stato il punto di riferimento per centinaia di studenti universitari che hanno seguito gli exit poll e le proiezioni durante il giorno, e per il resto degli internauti durante la notte. Dalla suggestiva cornice di un ex Monastero dei Benedettini chiuso al pubblico, ma rimasto aperto per gli studenti-giornalisti, si diramavano le notizie. «C’era chi si occupava delle affluenze alle urne, chi aggiornava le tabelle dei voti e delle percentuali nazionali, chi stava attento ai dati locali di Catania e Sicilia – racconta Silvia Lo Re, 24 anni, redattrice di Step 1 e studentessa della specialistica di Comunicazione Internazionale – avevamo anche delle notizie inedite dai seggi. Step 1 è stato cliccato così tante volte da andare in tilt, ma abbiamo rimediato grazie al prezioso web master Ciccio Grasso, con una versione snella che ha retto meglio dei server di importanti testate».
Promossi al primo esame. Per la lode, i ragazzi di Step 1 danno appuntamento allo speciale elezioni Regionali.
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