Giglio Cefalù,via a rubrica #ospedalerisponde I consigli dei medici in diretta su Facebook

La fondazione Istituto Giglio di Cefalù ha lanciato sulla piattaforma di Facebook la nuova rubrica #ospedalerisponde. Un modo per creare un ulteriore ponte tra i professionisti che lavorano nella struttura cefaludese e i cittadini. La rubrica interattiva sarà curata dalla comunicazione e ufficio stampa della stessa fondazione, diretta da Vincenzo Lombardo. L’obiettivo è quello di far conoscere le cure erogate dall’ospedale siciliano, approfondire alcune delle più comuni patologie, analizzare lo stato dell’arte di nuove terapie, il tutto interagendo, sempre in diretta, con lo staff medico dell’istituto. 

«Di volta in volta vi faremo conoscere i professionisti che lavorano nella nostra struttura, dai collaboratori ai medici, dai primari agli infermieri – queste le prime parole di Lombardo all’inizio della diretta – È un’occasione di scambio e interazione tra gli utenti dell’ospedale Giglio di Cefalù e coloro che operano ogni giorno in un campo complicato e difficile come quello della sanità». Ospite del primo appuntamento della rubrica il responsabile del reparto di neurologia del Giglio, Luigi Maria Grimaldi. Il medico, arrivato all’ospedale Giglio nel 2004, nella sua carriera ha ricevuto diverse menzioni e premi, tra cui: il premio La valigia dell’Intelletto, organizzato dall’associazione per la promozione delle ricerche neurologiche (Arin) nel 1989 e il premio FontanaArte, a Milano, nel 2000. 

Grimaldi, durante la diretta Facebook, ha parlato, rispondendo anche alle domande dal web, di neuroscienze e in particolare di sclerosi multipla: come si manifesta, quali esami effettuare, quali sintomi tener d’occhio durante le ricadute, infine, di terapie sperimentali e ricerca. Sulla nuova rubrica si è espresso anche il presidente della fondazione, Giovanni Albano, che ha sottolineato quanto sia importante: «Sfruttare le nuove tecnologie per far conoscere l’ospedale ai cittadini e rendere una struttura di eccellenza un ospedale sempre più aperto». Il video è stato molto seguito con più di due mila visualizzazioni. Nel prossimo appuntamento di #ospedalerisponde si parlerà di vaccini.