Formazione/Oif: gli enti protestano e la Corsello risponde: “Entro dieci giorni i mandati di pagamento”

DOPO MESI DI ATTESA E L’ACCLARATO RITARDO NELL’EMISSIONE DEI MANDATI DI PAGAMENTO NEL COMPARTO DELL’OBBLIGO FORMATIVO DELLA SICILIA L’AMMINISTRAZIONE REGIONALE PROMETTE UNA RAPIDA SOLUZIONE DELLA VICENDA. SARA’ COSI’?

Entro dieci giorni saranno emessi i mandati di pagamento in favore degli enti che operano nel comparto dell’Obbligo formativo. È quanto ha sostenuto il dirigente generale del dipartimento Formazione professionale, Anna Rosa Corsello, partecipando alla riunione di stamattina in assessorato regionale Istruzione e Formazione professionale a Palermo, invitati gli enti formativi che operano nella filiera dell’Oif, sulla vertenza legata ai ritardi nell’erogazione dei finanziamenti da parte dell’amministrazione regionale.

Nonostante l’impegno riconosciuto dagli enti formativi al dottore Filippo Castiglia – da poco dirigente ad interim del Servizio Gestione per gli interventi in materia di istruzione scolastica e universitaria – nell’aver dato un’accelerata alle procedure volte all’emissione dei mandati di pagamento, i tempi previsti sono di almeno altre quattro settimane per l’espletamento del lavoro.

In merito a questa criticità emersa durante l’incontro, gli enti hanno chiesto un ulteriore sforzo per accelerare i pagamenti atteso che le difficoltà economiche e gli arretrati nei riguardi dei lavoratori hanno raggiunto una soglia di grande sofferenza. La dottoressa Corsello ha assunto precisi impegni in merito.

Riportiamo la dichiarazione di Italo Valente, presidente dell’Interefop, uno degli enti operanti nell’Oif presenti all’incontro di stamane.

“Su proposta degli enti formativi operanti nel comparto dell’Oif presenti all’incontro – afferma Valente – la dottoressa Corsello ha assunto l’impegno di definire le pratiche immancabilmente entro dieci giorni, data in cui verranno emessi i decreti di pagamento della prima e seconda annualità del 2013/2014”.

“Gli enti hanno recepito questo impegno ringraziando la dottoressa Corsello – conclude il presidente dell’Interefop – ma hanno deciso di attivare comunque alcune forme di manifestazione a sostegno dell’impegno assunto dal dirigente generale”.

Dopo mesi di promesse e chiacchiere al vento, adesso è giunto l’impegno solenne. Vogliamo augurarci che, per un a volta, la dottoressa Corsello rispetti la data che lei stessa ha indicato. Significherebbe una fondamentale boccata d’ossigeno per migliaia di lavoratori ridotti alla povertà per una gestione che appare sempre più fallimentare.

Giuseppe Messina

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