Formazione: il “no” del M5S al rifinanziamento dell’Avviso 20/2011

Sull’approvazione dell’emendamento in Commissione legislativa Cultura e Lavoro dell’Ars che finanzia la seconda annualità dell’Avviso 20/2011 arriva la secca smentita dei grillini. “Nessun rifinanziamento della seconda annualità dell’Avviso 20/2011. In commissione abbiamo chiesto invano, ed in solitudine, la copertura finanziaria per il personale della formazione professionale e per gli sportelli multifunzionali”.

I deputati del Movimento Cinque Stelle di Sala d’Ercole puntualizzano che il loro operato di ieri, durante i lavori della Commissione Cultura e Lavoro sarebbe stato “distorto” da alcune notizie riportate dalla stampa, secondo le quali avrebbero chiesto – su proposta del Pd – una norma per il pagamento della seconda tranche dei corsi già banditi dell’Avviso 20 e il ripristino dello stipendio dei lavoratori, ridotto a 800 euro.

“Abbiamo operato – affermano i deputati grillini – presentando due emendamenti per assicurare la copertura finanziaria della legge 24 del 1976 e della legge 25 del 1993, tutt’ora in vigore, per assicurare la regolarità degli stipendi agli operatori della Formazione e degli sportelli multifunzionali. Non abbiamo agito, invece, in direzione di assurdi finanziamenti a pioggia che finirebbero solo per accrescere la spesa di ulteriori 100 milioni di euro senza risolvere nulla”.

Resta ferma la posizione del Movimento 5 Stelle a difesa dell’emendamento che rifinanzia l’articolo 4 della legge regionale n.24 del 6 marzo 1976 e che estende la tutela dei lavoratori, come previsto dall’articolo 2 della legge regionale n.25 del 1 settembre 1993, agli assunti a tempo indeterminato entro il 31 dicembre 2008.

Nota a margine

Aggiungiamo il nostro parere su questa vicenda, sulla scorta di quanto raccolto nelle scorse ore tra i lavoratori. La vicenda va messa in un binario di dialogo e confronto istituzionale tra il Governo regionale e le rappresentanze parlamentari, al fine di garantire la prosecuzione delle attività a tutte le tre filiere del sistema formativo regionale (Interventi, Servizi, Oif). Auspichiamo, quindi, che i due emendamenti possano trovare una giusta armonizzazione in sede di Commissione Legislativa “Bilancio e Programmazione” all’Assemblea regionale siciliana a tutela e garanzia della dignità dei lavoratori e delle azioni formative.

 

Giuseppe Messina

Recent Posts

Come cambia il M5s in Sicilia dopo la Costituente: «Programmi prima dei nomi, animo progressista e nessuna nostalgia dei fuoriusciti»

Tra gli attivisti nessuno si espone se non per esprimere parole di giubilo e di…

5 ore ago

Infortuni sul lavoro: i dati del 2024, in Italia e in Sicilia

Negli scorsi mesi INAIL, Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, ha pubblicato…

15 ore ago

Tenta di ingoiare la droga per sfuggire al controllo e rischia di soffocare: arrestato pusher a Catania

Per sfuggire all'arresto un 42enne, sorpreso dai carabinieri a spacciare nei pressi di piazza Alcalà,…

16 ore ago

Trapani: l’olimpionico di sollevamento pesi Pizzolato imputato per violenza sessuale

Antonino Pizzolato, medaglia di bronzo alle olimpiadi di Tokio 2020 e Parigi 2024 nel sollevamento…

17 ore ago

Aci Sant’Antonio, investe un pedone e non si ferma: denunciato un 72enne

Investe una persona, ma non si ferma a soccorrerlo. Ad Aci Sant'Antonio, in provincia di…

17 ore ago

Guardia di finanza sequestra società Arcaplast di Aci Sant’Antonio. Ipotesi bancarotta

La guardia di finanza di Catania ha eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal…

18 ore ago