La Corte d’assise d’appello di Reggio Calabria ha condannato a 24 anni Cristian Ioppolo, 31 anni, accusato del femminicidio di Alessandra Musarra, ratificando l’accordo concordato tra accusa e difesa, rappresentata dall’avvocato Alessandro Billè.
Musarra, la ex di Ioppolo, fu trovata morta nella sua abitazione il 7 marzo 2019, in contrada Campolino di Santa Lucia sopra Contesse a Messina. Il fidanzato avrebbe soffocato la giovane per gelosia. In primo grado Ioppolo era stato condannato all’ergastolo e poi in corte d’assise d’appello i giudici a Messina nel maggio del 2022 avevano confermato la sentenza comprese le provvisionali – i risarcimenti immediati e disposto il risarcimento nei confronti delle parti civili.
La Cassazione poi nel settembre del 2023 aveva annullato la condanna all’ergastolo rinviando ad un nuovo giudizio a Reggio Calabria ma solo per valutare la sussistenza dell’aggravante dei “motivi abietti e futili”. Oggi le parti hanno fatto un accordo per la condanna per 24 anni.
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