Due avvisi di garanzia sono stati notificati nell’ambito delle indagini sul Comune di Erice. Destinatari dei provvedimenti, il dirigente e architetto Pietro Pedone e l’assessore nonché vice sindaco Angelo Catalano.
Le ipotesi di reato, formulate dalla Procura di Trapani, sono di falso e abuso d’ufficio. Le indagini sarebbero incentrate su alcune gare d’appalto indette nel 2018. Da parte degli investigatori vige però il massimo riserbo. L’architetto Pedone, difeso dall’avvocato Marco Siragusa ha confermato di aver ricevuto l’avviso di garanzia. Catalano invece smentisce.
Lo scorso mese di maggio, i carabinieri avevano fatto visita nei locali del comune della Vetta per acquisire una serie di documenti e verbali riguardo ad alcuni appalti per lavori urgenti affidati dal Comune di Erice negli anni che vanno dal 2015 al 2018: lavori di rifacimento di rete idrica e fognante, incarichi e anche qualche consulenza.
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